Pesaro, 19 settembre 2012 - “C’è un piano per salvare l’ente e salvaguardare i posti di lavoro. Si regge su tre pilastri, lo presenteremo ai sindacati per portarlo poi in Consiglio provinciale”. Queste le parole del presidente della Provincia di Pesaro-Urbino Matteo Ricci in un incontro avuto stamattina con i dipendenti dell'amministrazione provinciale.

“Venderemo le nostre quote di Marche Multiservizi, in due blocchi, nel giro di due anni’’, ha annunciato il presidente: “Ho sempre creduto nel ruolo degli enti locali nelle società di servizi e faremo questa scelta a malincuore. Ma non possiamo agire altrimenti”. Anche perché tra minori trasferimenti statali e spending review la Provincia pesarese avrà 10 milioni di euro in meno in cassa.

Si punta poi sull’attività della società di cartolarizzazione degli immobili. Mentre con il Comune di Pesaro si lavora alla “valorizzazione dell’ex istituto Bramante, in prospettiva di venderlo per tamponare il taglio dei 9 milioni sul 2013”. Nel frattempo, ha concluso Ricci, “chiediamo alla Regione uno sforzo maggiore a sostegno delle Province e di chi ha subito i danni della neve’’. Pur nelle difficoltà, c’è la convinzione che: “ce la faremo, servono però uno sforzo straordinario, un meccanismo di solidarietà interna”.