Piobbico (Pesaro-Urbino), 25 dicembre 2013 - Dopo due settimane di incessanti ricerche, è stato ritrovato il corpo senza vita di Svetlana Roset (foto), la badante moldava scomparsa a Piobbico. Già da alcuni giorni le ricerche si erano concentrate nei corsi d'acqua e negli anfratti della zona. Proprio il giorno di Natale, la macabra scoperta: Carabinieri, vigili del fuoco e alcuni volontari di uno speleoclub hanno estratto il corpo della donna da un laghetto, situato nei pressi del cimitero del paese.

Il corpo è stato semi-immerso nell’acqua per un paio di settimane ed esposto alle intemperie e all’azione degli animali. Non è stato ancora effettuato il riconoscimento ufficiale. Sarà l’autopsia a chiarire data e cause del decesso. La salma si trova ora nella camera mortuaria di Urbino, dove sarà effettuato l’esame autoptico.

Intanto, continuano le indagini per omicidio, mentre Il marito della donna resta irreperibile, dopo esser salito in treno, lo scorso sabato, a Fano con direzione nord. Per raggiungere la stazione si è fatto accompagnare da un conoscente visto che non aveva l'auto. Non si esclude che possa essere già in Moldavia. I due avevano litigato poco prima la scomparsa di Svetlana, avvenuta il 14 dicembre.