Pergola (Pesaro), 24 giugno 2014 - Alle 2,50 di questa notte una banda di malviventi, sicuramente professionisti, ha fatto “saltare” lo sportello bancomat della Banca delle Marche di Pergola, nella centralissima piazza Ginevri, proprio di fronte al palazzo municipale, riuscendo a scappare con un malloppo di 30mila euro. La tecnica usata, così com’era avvenuto nella filiale Banca Marche di San Michele al Fiume la notte tra il 23 e il 24 maggio scorsi (in quel caso il bottino fu di 25mila euro), è la più efficacie del momento: quella dell’acetilene.

S’introduce il gas nel dispositivo che eroga banconote mediante una sottile cannula e successivamente si provoca l’esplosione con un innesco elettronico che fa aprire i cassetti dove si trovano i soldi.
Arraffato il denaro i delinquenti si sono dileguati a bordo di una vecchia Fiat Uno di colore verde, vista da un residente della zona fuggire a fari spenti e contro mano lungo via Silvio Pellico, adiacente a piazza Ginevri. I primi riscontri effettuati dai carabinieri della stazione di Pergola, guidati dal maresciallo Di Summa, che indagano sul caso, hanno consentito di stabilire che la macchina era stata rubata pochi minuti prima proprio nella città dei Bronzi.

Sandro Franceschetti