Canavaccio (Pesaro-Urbino), 26 giugno 2014 - Resistenza aggravata a pubblico ufficiale, violenza privata e violazione di domicilio. Sono queste le accuse per un 22enne di nazionalità polacca, residente a Urbino, che è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Acqualagna insieme a quelli della dipendente Aliquota operativa e della Stazione di Urbino.

Il giovane, in evidente stato di alterazione presumibilmente dovuta all’assunzione di droga, si è introdotto nell’appartamento di due coniugi ultrasettantenni di Canavaccio dopo aver sfondato con il proprio corpo il vetro della porta d’ingresso. Ad accorgersi per prima di quanto stava accadendo è stata la moglie che stava guardando il televisore in cucina: all'improvviso si è trovata davanti il 22enne, con gli avambracci e le gambe sanguinanti a causa dei tagli appena riportati.

La donna è stata subito raggiunta dal marito che si era già ritirato in camera da letto. I due, seppur increduli e impauriti, hanno tentato di calmare il ragazzo ma hanno allertato i carabinieri della Compagnia di Urbino. Intanto l'uomo ha impugnato un paio di forbici e ha iniziato a minacciare i due anziani. I carabinieri hanno bloccato il giovane dopo una breve colluttazione. Il 22enne si trova ora agli arresti domiciliari.