Fratelli d’Italia contro Ricci e Google Trend: «Successo per finta»

«Altro che città turistica emergente, i clic arrivano per la ricerca di lavoro e per l’attività di Floriano Pesaro, politico brasiliano». Il sindaco nel mirino

I dati di un confronto sui click tra Pesaro, Rimini e Riccione: «Altro che città turistica emergente»

I dati di un confronto sui click tra Pesaro, Rimini e Riccione: «Altro che città turistica emergente»

Pesaro, 18 dicembre 2014 - Dibattito aperto sul risultato di Google Trend dopo che il sindaco Matteo Ricci ha voluto ribadire che «la nostra strategia di comunicazione vale milioni di euro». Interviene Fabio Arrigoni (Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale), mettendo in dubbio che sia un risultato straordinario. «A parte le disamine sul city brand che sarebbe interessante approfondire, qualora Pordenone adisse per vie legali nei confronti di Pesaro facendo comminare le relative sanzioni, Pesaro risulterebbe essere la terza località classificata nella pagina tra le meno conosciute, o per rendere meno amaro il boccone, tra le città emergenti nonostante le potenzialità legate alla storia, all’arte , alla cultura e quant’altro che potrebbero essere il fiore all’occhiello del nostro territorio se solo fossero valorizzate seriamente».

E aggiunte: «Questo mette in risalto l’ennesimo fallimento di chi amministra Pesaro da settant’anni continuando a considerarla un giardino privato a proprio uso e consumo. Ma mettiamo il caso – aggiunge Fratelli d’Italia – anche per un attimo che i “click” fossero destinati a Pesaro città; un centinaio di visite non si traducono necessariamente in turismo. Intanto vorremmo ringraziare questa giunta per gli splendidi risultati raggiunti. Grazie all’assessore alla Bellezza per il dono che ha dato alla città trasformando il centro storico in una tipica tendopoli beduina. Ringraziamo per la lungimiranza dell’assessore alla vivacità nel prolungamento della stagione che ci ha procurato frotte incontrollabili di turisti interessati all’arte, alla cultura, alle bellezze di Pesaro dove pernottavano per poi la mattina recarsi a S. Marino. Ringraziamo per le magnifiche serate danzanti che hanno riempito viali, piazze e quant’altro di visitatori. Ringraziamo per la prontezza e per come ci si è occupati di sicurezza cittadina; dopo i vari tentativi di suggerimenti, di proposte e disponibilità di collaborazione che abbiamo offerto come Fratellid’Italia-Alleanza Nazionale, il massimo suggerimento di questa amministrazione alla popolazione è stato quello di munirsi di antifurti e di inferriate se le abitazioni sono situate a piano terra. Grazie per la vivacità commerciale riportata nel centro città con gli esercizi e le attività coinvolte in una moria senza fine con un susseguirsi di cessazioni delle attività spaventosa».

«Si è preferito creare il falso miraggio di incentivare nuove attività (a proposito: quante ne sono state aperte?) per raccogliere come nel medio evo, il tributo. E potremmo continuare ancora – conclude Fabio Arrigoni - ad elencare gli innumerevoli motivi per il quale Pesaro risulta essere la terza città digitata sui motori di ricerca. Sicuramente Pesaro salirà ancora (purtroppo) tra le città più digitate magari per cercare un lavoro che non c’è. Come già detto, i tanto sbandierati “click” su google trend che avrebbero portato in alto Pesaro nella speciale classifica tra le città emergenti sono dovute alla ricerca di informazioni. Per lavoro, o per qualunque altra ragione non appena si digita Pesaro viene conteggiato e aggiornato il numero di volte che è stata prodotta sulla tastiera la parola Pesaro. Scatta anche quando si cerca il nome di Floriano Pesaro, politico brasiliano. Ma nulla c’entra con quanto spacciato dal sindaco.

Dopo pochi mesi dall’insediamento, già si raschia il fondo e non si sa più cosa inventare per mostrare dei successi che non ci sono, basta girare per la città per rendersene conto», conclude Fabio Arrigoni di Fratelli d’Italia-An.