Non è Rossi il mago della pioggia, ma sale a +23 in classifica

A Misano vince Marques e cade Lorenzo. Valentino quinto ma con rammarico VIDEO I fan in coda lasciano Misano FOTO Il pubblico e le bellissime

Valentino e l’inseparabile Uccio, sguardi perplessi (Foto Afp)

Valentino e l’inseparabile Uccio, sguardi perplessi (Foto Afp)

Tavullia (Pesaro e Urbino), 13 settembre 2015 - Jorge Lorenzo cade, Marc Marquez arriva primo, Valentino Rossi arriva quinto ma conquista altri 11 punti nella classifica del mondiale Motogp rafforzando ulteriormente, con un secco più 23 il suo primo posto in classifica sul compagno di squadra quando mancano solo cinque gare al termine della stagione.

Alla fine, sul circuito di Misano, più che un pubblico mostruoso (foto) che ha sfiorato le 100.000 presenze con le biglietterie chiuse fin dalla vigilia, il protagonista della giornata è stato il tempo: prima la partenza con l’asciutto, poi il cambio moto per il bagnato ancora di nuovo il ritorno sull’asciutto.

Più tempestivo e intelligente di tutti nel cambio delle moto è stato per l’occasione Marquez, il più sfortunato Lorenzo che è scivolato di brutto dopo il secondo cambio di gomme.

Il più sostanzioso è stato Valentino Rossi, che, però, poteva mettere una seria ipoteca sulla classifica anticipando di due giri l’ultimo cambio moto, quello che ha deciso la classifica e la vittoria di Marques

Rossi alla fine ha dovuto acnhe difendersi, proprio come a Silverstone, da un ottimo Danilo Petrucci che andava in cerca di acqua sulla pista come un assetato.

Grande giornata italiana nella Moto3 con la vittoria di Enea Bastianini di Rimini, il terzo posto di Niccolò Antonelli di Cattolica, del team pesarese Ongetta Rivacold, che non ha nascosto le lacrime per non essere riuscito a trionfare a casa sua. Secondo lo spagnolo Miguel Oliveira e quarto Romano Fenati.