La fiaccolata in sostegno del sindaco
Cartoceto (Pesaro), 17 ottobre 2014 - E’ sceso dalla gru questa sera alle 19,30 il sindaco di Cartoceto Enrico Rossi, dopo la bellezza di 31 ore consecutive passate sospeso per aria, senza mangiare e senza bere e con l’aggiunta di una notte all’addiaccio. Finisce così la clamorosa forma di protesta che il primo cittadino dello storico centro metaurense ha messo in atto per sollecitare una rapida sentenza del Tar sul ricorso che sta bloccando l’iter dei lavori di ricostruzione e consolidamento delle mura cittadine, per i quali esiste uno stanziamento regionale di 1milione e 200mila euro.
"Siamo finalmente riusciti ad avere, grazie all’interessamento del consigliere regionale Mirco Carloni, delle garanzie sul fatto che la vicenda al Tar si concluderà giovedì prossimo – ha spiegato Rossi subito dopo aver messo i piedi a terra, con il volto segnato, ma soddisfatto -. Se poi non sarà così, riprenderemo la nostra protesta con più forza di prima, andando direttamente a manifestare ad Ancona e saremmo tantissimi: amministratori, cittadini, associazioni e comitati". Il consigliere regionale Mirco Carloni, impegnatosi per stabilire un contatto telefonico tra il primo cittadino e un responsabile del Tar ha aggiunto: «La sicurezza della gente va anteposta alla burocrazia; qui ci sono case a due metri dal burrone e appena inizia a piovere la gente è presa dall’angoscia. Se non si interviene in fretta c’è il rischio che venga giù tutto".