Pesaro, 19 gennaio 2010 - Una nuova stellina pesarese brilla nel firmamento cinematografico. Ha appena 7 anni, un fisico minuto, gli occhi neri e i capelli lunghi e biondi; con la sua spontaneità e bravura ha già conquistato le simpatie di registi e attori, tanto da essere chiamato da un set all’altro come una piccola celebrità.

 

Il suo nome è Emmanuele Maria Gamboni, e fino a pochi mesi fa frequentava regolarmente la scuola elementare delle suore Missionarie della Fanciullezza di via Flaminia. A settembre ha iniziato a girare una fiction con Gigi Proietti e da quel momento sono arrivate proposte e provini. Ma l’esordio con Proietti è stata per lui l’esperienza più emozionante.

 

Si tratta di una miniserie in due puntate dal titolo 'Preferisco il paradiso', dedicata alla vita di San Filippo Neri (interpretato appunto dall’eclettico Proietti), e realizzata dalla Lux Vide per Rai Fiction. Diretto dal regista Giacomo Campiotti, nel lungometraggio Emmanuele ha interpretato Pierotto, un bimbo dolce e buono che San Filippo Neri raccoglie dalla strada.

 

La fiction, che andrà in onda su Raiuno probabilmente nel periodo pasquale, vede tra gli altri la partecipazione di Francesco Salvi dell’ex Miss Italia Francesca Chillemi. Il titolo della fiction è ispirato ad una celebre frase del Santo, che quando gli chiesero se voleva diventare cardinale, rispose: “Preferisco il paradiso".

 

"Tutto è cominciato per caso - racconta la mamma Raffaella, che lo accompagna nelle trasferte durante le riprese - Emmanuele non ha fatto nessun provino, è stato chiamato in base ad una foto scattata da un’agenzia nel corso del programma 'Ti lascio una canzone' condotto da Antonella Clerici, a cui abbiamo partecipato nel 2008 solo per accompagnare l’altra mia figlia Maria Luce. Dopo un anno e mezzo ci hanno chiamato e certo non ce lo aspettavamo. Come non credevamo che Emmanuele avesse questo innato talento".

 

Dopo i due mesi e mezzo di riprese trascorse in autunno tra Roma e l’Umbria, ora Emmanuele è nuovamente impegnato sul set per girare un film dedicato alla vita di Giovanni Duns Scoto, grande filosofo e teologo medioevale,beatificato nel 1993 da Giovanni Paolo II. Qui Emmanuele interpreta il beato da piccolo. Il film, prodotto dalla Revolver e diretto da Fernando Muraca, è stato commissionato dall’Ordine Francescano dell’Immacolata, e sarà distribuito in dvd in tutto il mondo.

 

Anche in questo caso un filone spirituale, che pare non essere un caso: "Emmanuele è un bimbo gioioso - racconta la mamma - gli piace cantare e ballare, ma una cosa a cui non vuole rinunciare è la preghiera, e ogni giorno mi chiede di portarlo a messa, che vuole servire come chierichetto. Lo fa nella sua parrocchia di Loreto, e in quella di San Carlo, e vuole continuare anche quando siamo fuori".

 

Un’esperienza, quella di giovane attore, che certamente lascerà un segno nella vita di Emmanuele, e di questa opportunità la sua mamma vuole ringraziare le suore di via Flaminia, che hanno permesso al bimbo di assentarsi inviando regolarmente a Roberta un fax con il programma svolto, che lei, in qualità di insegnante ripropone al figlio. Intanto Emmanuele continua a girare, e nel frattempo aspetta gli esiti di un nuovo provino con la Lux vide.