Filippo Magnini si tuffa in cucina con Masterchef. "Ai fornelli da anni, guardatemi in tv"

Filo su Sky. Il piatto forte: "Pasta con lo sgombro"

Filippo Magnini (Ansa)

Filippo Magnini (Ansa)

Pesaro, 16 marzo 2016 - Dopo l’Isola dei famosi, MasterChef. Filippo Magnini si tuffa in cucina. Questa sera la prima puntata su Sky.

Perchè una trasmissione culinaria? «Mi è sempre piaciuto cucinare, non sono un cuoco, sono uno curioso. Quando ho tempo provo a fare un dolce o un altro piatto. Del resto abito da solo da quando avevo 19 anni. Ne ho fatti di esperimenti tra i fornelli. I primi tempi a Torino mi aiutavano i miei genitori, poi ho iniziato a camminare sulle mie gambe».

Sei riuscito a far combaciare le pentole con il nuoto? «Dopo le Olimpiadi di Rio mi si è proposta questa opportunità. Fare questo programma ha un po’ distolto le attenzioni dal nuoto. A settembre e ottobre i ritmi di allenamenti erano rallentati. Però sono sempre stato un grandissimo fan di MasterChef. Mi piaceva l’idea di poter vedere da dentro come funziona».

Qual è il tuo piatto preferito? «Le melanzane alla parmigiana di mia mamma. Quando torno a casa le mangio volentieri».

Cosa ti riesce meglio? «Cucino tutto, carne, pesce, pasta. Durante gli allenamenti preferisco la pasta, senza sughi: alla panna, al prosciutto o alla salsiccia. Preparo spesso la pasta con lo sgombro, le noci tritate e il curry. Mi piace ed è un pasto completo».

Che esperienza è stata partecipare a MasterChef? «Bellissima. Ho conosciuto un sacco di persone, si è creato un bel rapporto, abbiamo legato. Un gruppo con cui ho condiviso delle emozioni. Poi è stato molto divertente cucinare davanti ai giudici, una bella sfida».

Non solo tv, ma modello per una casa di abbigliamento e testimonial in spot di prodotti per capelli. Il dopo nuoto sarà il mondo dello spettacolo? «Ho sempre fatto cose diverse, mi libera la mente dalla vasca. Mi trovo a mio agio a sfilare o registrare spot. Per il futuro ci sono dei progetti da realizzare, per ora metto solo le basi».

Quando smetterai di nuotare? «Non lo so. Dopo le Olimpiadi di Rio ci ho pensato, seriamente. Ma non voglio smettere con l’amaro in bocca. In Brasile non ho gareggiato, perche le due staffette con cui dovevo nuotare non si sono qualificate. Preferisco continuare e togliermi altre soddisfazioni».

Il prossimo obiettivo? «La quinta Olimpiade. A 38 anni sarei il più vecchio fra gli uomini nella storia del nuoto mondiale».

Intanto continui a vincere e firmare record, come a Milano... «Sono sereno, non vivo con l’ossessione di ottenere dei risultati. So che posso fare altro nella vita. A Milano ho fatto un primo e terzo posto e record della manifestazione. Fino a quando sarò competitivo continuerò».

A luglio ci sono i Mondiali di Budapest, con quale stato d’animo e in quale condizione ci andrai? «Sono il capitano e partecipo con la consapevolezza di poter dire ancora qualcosa, se nuotassi solo per il piacere di entrare in acqua, lo farei nella piscina di casa».

Hai debuttato nel 2008 con l’Isola dei famosi. C’è un legame tra quella trasmissione e MasterChef? «Sono le due esperienze tv più importanti della mia vita. In mezzo sono stato ospite a Miss Italia, a Quelli che il calcio e Ballando con le stelle. L’Isola dei famosi è stato un trampolino di lancio. Ma MasterChef è molto divertente. Domani guardatelo».