Pesaro, 6 maggio 2012 - FINISCE male la stagione regolare della Scavolini Siviglia, sconfitta di misura (82-77) sul campo della già retrocessa Casale Monferrato. Una partita in cui i pesaresi hanno spesso subito e che hanno dato l'impressione di non voler far propria fino in fondo. Dall'altra parte c'era, invece, motivatissimo, un pesarese come Matteo Malaventura, che voleva farsi rimpiangere dai suoi ex-dirigenti e ha chiuso con 28 punti, mettendo il sigillo sulla vittoria dei piemontesi. Difficile dire se la Scavolini Siviglia deve rammaricarsi fino in fondi di aver concluso la stagione regolare al sesto posto. Con una vittoria sarebbe salita al quinto e non avrebbe comunque raggiunto uno dei primi quattro posti che, per alcune settimane, erano alla sua portata.

LA SCONFITTA con il fanalino di coda sposta però i pesaresi nella parte del tabellone dove non c'è la corazzata Montepaschi Siena (che ieri ha passeggiato sui resti della Fabi Montegranaro), ma troverà sulla sua strada la Bennet Cantù che ha perso il secondo posto nel finale-trhilling di ieri pomeriggio con la Virtus Bolgona. Poi, in caso di impresa contro Cantù, ci dovrebbe essere l'Armani Jeans Milano di un altro grande ex come Sergio Scariolo. Probabilmente la Vuelle non ha scelto, nel finale di Casale, tra il quinto ed il sesto posto, ma a pensar male, come diceva Andreotti, si fa peccato ma spesso ci si azzecca. In questa maniera si evita Sassari e si sceglie subito Cantù, che è una squadra più forte ma forse più usurata. Vedere per credere.

Questo, comunque, il tabellone play off: Siena (1)-Varese (8); Sassari (4)-Virtus Bologna (5), Cantù (3)-Pesaro (6); Milano (2)-Venezia (7).

Luigi Luminati