Gran avvio della Vuelle, poi la Fiat Torino rimonta e finisce 88-79

Primo quarto da sballo per i biancorossi trascinati da Moore e Mika. Poi emergono i limiti degli altri. Sarebbe bastato poco per il colpaccio

Mika lotta come un leone sotto le plance: ma non è bastato

Mika lotta come un leone sotto le plance: ma non è bastato

Torino 22 ottobre 2017 - Quel primo quarto quasi mostruoso aveva illuso più di un tifoso della Vuelle Pesaro (FOTO). Infilare trenta punti in dieci minuti alla formazione di Luca Banchi non sembrava, alla vigilia, una cosa possibile. E invece pronti via e la Vuelle dimostra di essere in palla e di avere tanta voglia di ribaltare il pronostico e di sorprendere un po’ tutti. Con Dallas Moore tornato a pieno regime e, soprattutto, con un Mika devastante in attacco sotto le plance i biancorossi soprendono la Fiat di Poeta e soci.

Ma la Fiat Torino è squadra solida e soprattutto con giocatori di qualità e di esperienza e con Vujacic in regia rovescia l’inerzia pian piano, rosicchiando il vantaggio biancorosso a cavallo della pausa lunga di metà match. La Vuelle ha poco da Bertoni e con Monaldi forse tenuto poco in campo, scopre anche l’altra faccia di Mario Little, che sparacchia a vuoto dalla distanza e scompare dal match.

Combattono invece Ceron e Omogbo, anche se il nigeriano non raggiunge la quarta doppia doppia consecutiva. Purtroppo il mormone viene limitato dai falli e Spiro Leka ha poco dalla panchina per poter reggere l’urto. Biancorossi competitivi fino ad un minuto dalla fine. Poi vince a Torino e per il clan biancorosso c’è da masticare amaro. Una maggiore compatezza di squadra avrebbe forse consentito il colpaccio, anche se di fronte ad un personaggio come Vujacic c’è poco da fare sogno di gloria. La partita finisce 88-79.