Calcio scommesse, 3 anni e 8 mesi di squalifica chiesti per Ridolfi

Inchiesta Dirty Soccer: la Procura federale ha chiesto anche 70mila euro di ammenda al giocatore della Vis Pesaro. Richieste simili anche per Obeng e Guidone del Santarcangelo

Giacomo Ridolfi ha annunciato ieri sera la fine degli arresti domiciliari su facebook

Giacomo Ridolfi ha annunciato ieri sera la fine degli arresti domiciliari su facebook

Pesaro, 12 gennaio 2016 - La carriera di Giacomo Ridolfi rischia di subire un colpo pesantissimo dall’inchiesta Dirty Soccer sul calcio scommesse. La richiesta della Procura federale nei confronti del giocatore della Vis Pesaro, per le vicende della scorsa stagione quando militava nel Santarcangelo in Lega Pro, è stata di tre anni e otto mesi di squalifica e di 70 mila euro di ammenda.

Richieste simili anche per Obeng e Guidone del Santarcangelo (4 anni), molto pesanti per la società romagnola (12 punti di penalizzazione e 135.000 euro di ammenda). La sentenza è attesa per la prossima settimana. Se così fosse, Ridolfi domenica prossima a Recanati giocherebbe la sua ultima partita in maglia Vis prima della squalifica. Il giocatore, difeso dai legali dello studio Chiacchio, si aspetta una pena decisamente inferiore.