Pesaro, 17 agosto 2012 - TROPPO ghiotta l’occasione. Valentino che anziché mollare la presa, salutare la Ducati e magari la MotoGp (proprio come farà l’australiano a novembre), si rimette in moto e quindi in corsa accanto al rivale Lorenzo. E poi, quel ritorno in Yamaha… roba che a Casey Stoner deve aver fatto venire i brividi.

Sono, lì uno accanto all’altro, in attesa di riaccendere la stagione (oggi le prime libere di Indianapolis), l’australiano, Vale e un sorridente Lorenzo. Sono lì, e la polemica è servita. «Mi dispiace molto — va giù duro Stoner— per Ducati che Valentino sia andato lì due anni e non abbia fatto altro che lamentarsi. Non so quante volte questo ragazzo abbia dovuto rimangiarsi le proprie parole, ma la gente continua a perdonarlo». Stoner parla quasi da avvocato della Ducati. Certo, il ruolo riesce a cucirselo addosso grazie anche all’impresa (stellare) di aver fatto vincere l’ultimo mondiale alla rossa, nel 2007, ma nel suo mirino c’è soprattutto Rossi e quella voglia di rituffarsi nella mischia dalla porta principale.

«E’ ovvio — punge Casey— che non voglia sforzarsi nel rendere migliore la Ducati». Questo, il risultato di quasi due anni di lavoro o a vuoto, con la Ducati che aveva ingaggiato Rossi con l’obiettivo di fargli sviluppare una Desmosedici competitiva e vincente. «Fin dal primo giorno dell’arrivo di Vale, si diceva che sarebbero bastati 80 secondi per perfezionare la moto —insiste Stoner— mentre in quasi due anni non hanno fatto un passo in avanti». Ironica la ribattuta di Rossi: «Sempre carino il mio amico Casey, eh?». Valentino è tornato sul passaggio alla Yamaha dicendo di aver scelto «la moto che credo sia la più competitiva per quelli che potrebbero essere i miei ultimi due anni nelle corse».

In tv. Oggi prove libere (diretta su Italia Due, tutti orari in Italia), con la MotoGp in pista alle 16.10 e alle 20.10. Domani, libere (ore 16.10) e poi qualifiche in diretta su Italia Uno e Due: ore 19 Moto3, ore 20 MotoGp, ore 21.10 Moto2. Domenica le gare (Italia Uno e Due): ore 17 Moto3, ore 18.20 Moto2, ore 20 MotoGp.

Riccardo Galli