Test di Sepang: Valentino Rossi insegue subito Lorenzo

Yamaha più veloci, ma il campione del mondo vola. Il Dottore: «C’è tanto da fare, è una stagione tutta da inventare»

Valentino Rossi direttore d’orchestra in Malesya (da Twitter)

Valentino Rossi direttore d’orchestra in Malesya (da Twitter)

Tavullia 1, febbraio 2016 - Non si smentisce mai Valentino Rossi. Appena può tornare in sella ad una moto, il buonumore sgorga spontaneo: «Lo spirito è buono perché comunque il primo test è sempre bello, è sempre divertente ritornare in moto dopo due mesi di stop», dice a Sepang in Malesya, dove riprendono i test della Yamaha in vista del Moto Gp.

Anche i risultati appaiono in linea, pur essendo Jorge Lorenzo più veloce. Infatti se la Yamaha è subito protagoniste nella prima giornata di test ufficiali a Sepang. Il miglior tempo lo firma proprio il campione del mondo in carica: 2’00”684. Staccati tutti gli altri, Valentino Rossi che accusa 1”033 di ritardo, terza la Honda di Dani Pedrosa a 1”096. Seguono Danilo Petrucci, Andrea Iannone ed Hector Barbera, solo settimo Marc Marquez con l’altra Honda, a quasi un secondo e sei decimi da Lorenzo.

«E’ un test molto importante questa volta – dice ai microfoni di Sky – perché ci sono tante cose da provare, tante cose cambiano e quindi ci sarà molto da lavorare». E spiega ai cronisti: «Sì, le gomme naturalmente. Poi l’elettronica sono le cose che cambieranno di più, però poi dobbiamo provare anche i motori nuovi, il telaio nuovo. Non ci annoiremo di certo».

Infine l’aspetto simpatia, in Malesia, dopo il solito bagno di folla con i tifosi, ha fatto anche il direttore d’orchestra come testimonia la foto pubblicata su twitter: «Dite che era un po’ che non vedevate un Valentino sorridente? -scata immediata la battuta –, ma è solo perché non ci vedevamo da un pò di tempo...». E via con la risata.