Le farfalle azzurre hanno ottenuto l’oro nell’esercizio con i cinque cerchi
Pesaro, 6 settembre 2017 - Se vogliamo proprio trovare un difetto alla kermesse iridata della Ginnastica Ritmica appena conclusa all’AdriaticArena è che si tratta di un evento unico. Non solo per l'oro dell'Italia nei cerchi e la spettacolarità generale. Irripetibile, per dimensioni e qualità. Diceva un ristoratore della zona mare: "Non ho mai lavorato così tanto in questa pur positiva estate come in questi 4-5 giorni".
Se n’è, ovviamente, accorto anche il sindaco Matteo Ricci che puntella l’iniziativa ‘città europea dello sport’ con l’inneagabile successo del Comitato organizzatore locale e dell’Aspes: «Grazie alla Federazione che ci ha dato fiducia, all’Aspes per lo sforzo organizzativo: alberghi strapieni, spalti gremiti, ribalta internazionale, promozione a livello globale». Soprattutto attraverso le ore di trasmissione tivù nelle Tv di mezzo mondo.
"Tutte le tessere del puzzle – sottolinea Filippo Colombo, direttore dell’AdriaticArena – sono andate a posto. Bellezza dell’impianto e dell’allestimento, soddisfazione dei partecipanti, grande partecipazione di pubblico, organizzazione all’altezza di un compito veramente di altro livello rispetto a quello che si fa quotidianamente in questa struttura. Difficile chiedere di più".
Gli stessi complimenti del presidente del Coni Giovanni Malagò valgono forse di più di quanto è apparso in un primo momento. "Diciamo che è già sufficiente – aggiunge Colombo – venire citati come biglietto da visita per la prossima riunione del Cio a Lima. Erano anche presenti inviati dell’organizzazione di Tokyo 2020 e Parigi 2024. Inoltre anche il presidente della federazione internazionale di Ginnastica Watanabe è stato molto soddisfatto".
I numeri della kermesse svelati dal presidente Aspes Luca Pieri: superata quota 20mila biglietti venduti, superati gli obiettivi di incasso (vicino a mezzo milione di euro), matenuto il bilancio in attivo su una base di costi che supera 1,4 mlioni di euro. "Va sottolineato che l’investimento è in gran parte fatto con fondi nazionali. Il territorio – spiega Colombo – ha visto affluire quasi il 70 per cento di risorse da fuori, per essere utilizzate in loco".
Insomma il bilancio complessivo è totalmente positivo. E l’idea dell’Aspes è quella di farne un format per il futuro: "Vorrei sottolineare che il personale dell’Aspes, che era nei posti chiave dell’organizzazione, ha dato una grande prova. Compreso il fatto che l’adattamento a un evento del genere e l’integrazione con professionalità di grande spessore ha dato i suoi frutti, ma non ditelo a loro...", scherza Colombo. E’ anche la consacrazione di un livello di professionalità che in Comune spesso tendono a mettere in discussione.
Colombo è in partenza per la Cina, dove fino all’11 settembre sono di scena i World Roller Games, organizzati dalla Federazione internazionale pattinaggio a rotelle. Potrebbe essere questo il prossimo evento capace di riempire gli alberghi e di dare visibilità alla città. «Ma stiamo lavorando anche con la Federazione Taekwondo», chiosa Colombo prima di partire per l’Estremo Oriente.