Pesaro cede con Pistoia nel finale

Il torneo di Lucca Omogbo e Moore non bastano, oggi finale terzo-quarto posto con la corazzata Milano

La squadra davanti alla panchina con coach Leka (Fotoprint)

La squadra davanti alla panchina con coach Leka (Fotoprint)

Pesaro, 16 settembre 2017 - Pistoia batte Pesaro 96 a 88. La partita è stata tutt’altro che una gara di basket estivo. Pronti via e la banda dei ragazzi terribili di Spiro Leka inizia il match con la faccia tosta tipica dei giovani. Un atteggiamento che paga visto che il primo quarto è tutto ad appannaggio di Pesaro con Omogbo che fa la voce grossa in attacco andando subito in doppia cifra. Pistoia, di contro, gioca in modo confusionario tanto che Vincenzo Esposito è costretto a utilizzare i time out a sua disposizione per provare a mettere un po’ d’ordine. Il risultato è che il primo periodo si chiude con Pesaro in vantaggio per 20-19. Un atteggiamento che di certo non piace a «El Diablo» che prova a scuotere i suoi nel secondo quarto e all’inizio la strigliata sembra dare i suoi frutti.

In un amen la The Flexx si riporta in vantaggio (24-20) dando l’impressione di aver cambiato ritmo. E in effetti qualcosa si inizia a intravedere soprattutto in attacco dove Kennedy diventa un rebus per Pesaro. Si vede in campo anche Jaylen Bond al suo esordio con la maglia di Pistoia, ma la sua è un’apparizione fugace. Il lungo biancorosso gravato subito di quattro falli viene richiamato in panchina. Il match sembra scivolare via sui binari dell’equilibrio con la Vuelle che non molla e prova a rimanere attaccata al match grazie alle mani calde di Omogbo e Moore, ma dopo un inizio alla grande i meccanismi offensivi sembrano essersi inceppati e Pistoia prova a scappare, 45-37 alla fine del quarto. La Vuelle non ci sta e inizia il terzo periodo alzando l’intensità in difesa che oltre a mettere in difficoltà Pistoia porta vantaggi anche in attacco.

La squadra di Leka piazza un break di 17-6 che la riporta in vantaggio di 5 punti (51-56) a 5 minuti dalla fine. La The Flexx è in difficoltà, la difesa non funziona e l’attacco è macchinoso e Pesaro va a nozze chiudendo sopra di 6 (66-72). Sarà un torneo estivo, ma perdere non piace a nessuno e Pistoia punta nell’orgoglio reagisce riuscendo a impattare il match a 6’ dalla sirena (78-78). La The Flexx è in scia e schiaccia sull’acceleratore e Pesaro accusa il colpo. A 3’ dalla fine il punteggio recita 91-83 per Pistoia. Pesaro è sulle gambe e alza bandiera bianca, Pistoia gli cede l’onore delle armi e il match di fatto finisce qui.