Sorpreso in uno stabile disabitato, aggredisce i poliziotti: condannato a 7 mesi

Un 25enne era insieme alla fidanzata: calci e pugni agli agenti prima di essere arrestato

La polizia è intervenuta in via Baldasini (foto di repertorio)

La polizia è intervenuta in via Baldasini (foto di repertorio)

Pesaro, 4 agosto 2015 – Sorpreso in uno stabile disabitato, ha aggredito i poliziotti. Il protagonista della storia è un 25enne riminese senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine per i reati di resistenza, minacce, lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale. Ieri, intorno alle 17, due volanti sono intervenuti in un edificio disabitato in via Baldassini, il cui custode aveva segnalato l’intrusione di estranei. Si trattava del 25enne e della compagna 19enne di Pesaro: avevano forzato il portone d’ingresso e preso possesso dello stabile, montando un nuovo chiavistello.

Invitati ad allontanarsi, i due hanno cominciato a minacciare e insultare gli agenti. Il 25enne ha colpito i poliziotti con calci e pugni: bloccato, è stato arrestato. E oggi il giovane è stato condannato a 7 mesi e 15 giorni di reclusione con patteggiamento. Il riminese è stato allontanato dal comune di Pesaro con foglio di via obbligatorio.

La 19enne è stata a sua volta denunciata in stato di libertà per i reati di resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.

Entrambi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di invasione di edifici e danneggiamento.