Buche addio, 130 strade saranno rimesse a nuovo

Il sindaco annuncia l’avvio della stagione delle asfaltature. Si parte dalla zona mare

A Pesaro stanno per cominciare i lavori di asfaltatura in diverse strade

A Pesaro stanno per cominciare i lavori di asfaltatura in diverse strade

Pesaro, 20 maggio 2016 - «Un piano di asfaltature senza precedenti nella storia di Pesaro», così il sindaco Matteo Ricci annuncia l’avvio della stagione delle asfaltature.

Da lunedì a novembre verranno rimesse a nuovo 130 strade per un totale di 40 chilometri. La prima arteria in programma è viale Marconi: qui, oltre all’asfalto, saranno rinnovati marciapiedi e lampioni e verrà disegnata la ciclabile da viale Trieste alla statale, mentre nel tratto finale fino a viale del Partigiani si interverrà solo nel 2017 visto che nel frattempo sarà area di cantiere per il restyling del vecchio palazzetto.

Dopo viale Marconi, si asfalterà viale Trento. Poi, nella zona centro-mare, sarà il turno di via Mascagni e viale Verdi, ma nel frattempo si partirà anche negli altri quartieri.

«Le strade le abbiamo decise con i consigli di quartiere e interessano tutte le zone cittadine – precisa l’assessore Enzo Belloni -. La calendarizzazione degli interventi è dettata da scelte strategiche: iniziamo con la zona mare in modo che sia pronta per la stagione estiva nel rispetto dei turisti e degli operatori mentre per gli altri quartieri abbiamo tenuto conto del periodo scolastico, quindi approfitteremo dei mesi di chiusura per sistemare le strade più vicine ai plessi scolastici, ad esempio via Gramsci e don Minzoni, ma anche via Mazzini dove rinnoveremo il porfido».

Nell’elenco delle strade che verranno asfaltate nei prossimi 6 mesi ci sono anche via Rossi, viale XI Febbraio, via Gagarin, via Kennedy, via Fratti, via Ponchielli, via Rive di Casteldimezzo. Saranno sistemati anche alcuni marciapiedi. I lavori saranno eseguiti da 4 ditte: Nasoni di Fano (zona centro-mare), Di Eleuterio di Teramo (strade urbane), Assisi strade (arterie esterne) e Doma di Sant’Angelo in Vado (strade in porfido), per un costo complessivo di 7,5 milioni di euro.

«Le buche e la maionese sono l’oggetto tipico delle discussioni de pesaresi – conclude Ricci -. Ci dicono: «Fate le ciclabili? Prima le buche. La piazza della Palla? Chiudete le buche. Le scuole? Ci sono le buche». Bene, speriamo con questo piano di asfaltare anche le polemiche». Per l’occasione, Ricci ha coniato l’hashtag #menobuchepertutti.