"Tu mi tradisci". Tenta di ucciderla con 20 colpi di mattarello

Arrestato un 50enne. La compagna, ricoverata con diverse fratture, si è salvata grazie a uno stratagemma

La casa con il sangue della donna

La casa con il sangue della donna

Mercatino Conca, 9 giugno 2016 - Un autista di bus di 50 anni, Giuseppe Ciaburri, originario di Napoli ma residente a Mercatino Conca, in via Moderno 10, è stato arrestato ieri sera per tentato omicidio della compagna. L'uomo l'accusava di averlo tradito. Così il 50enne ha preso un mattarello e l'ha colpita violentemente con almeno venti botte in testa, al corpo e alle braccia. Lei, Donatella Rossetti, 46 anni, del posto, è ancora viva (ne avrà per 60 giorni) perché ha saputo  distogliere la furia omicidia dell'uomo invitandolo a chiamare un numero di telefono (inventato da lei) del suo amante e chiarirsi. E lui lo ha fatto senza ovviamente trovare nessuno. Poi è tornato da lei per continuare ma a questo punto la donna ha avuto un'altra idea: "Chiama il 118 e gli diciamo che mi ha menata il mio amante così lo arrestano e non mi darà più fastidio". Amante beninteso che non è mai esistito ma per il convivente la sua esistenza era invece un fatto certo. Con questo stratagemma, l'aggressore ha chiamato il 118 col quale è sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri di Piandimeleto e un'altra subito dopo da Piandimeleto. In pochi minuti, la donna con fratture multiple è stata accompagna al pronto soccorso di Riccione mentre l'uomo è stato dichiarato in arresto e accompagnato prima in caserma e poi in carcere dai carabinieri dell'aliquota operativa di Urbino. L'uomo ha continuato a negare di aver malmenato la sua convivente. A terra, nella casa, ci sono tracce di sangue.