Un posto di blocco dei carabinieri
Pesaro, 22 novembre 2014 - Si era messo alla guida totalmente ubriaco. Ed erano le 5.30 del mattino. I carabinieri di Urbino lo hanno visto all’altezza di Bivio Borzaga e bloccato, o almeno hanno cercato di bloccarlo. Perché il conducente della Fiat Punto nera che all’alba di ieri è stata intercettata da una pattuglia dei carabinieri di Urbino, non si è fermato all’alt.
Ha continuato a spingere sull’acceleratore. I carabinieri si sono avvicinati lungo la provinciale che porta a Fermignano, si sono affiancati e gli hanno intimato di fermarsi a lato. La reazione del conducente della Punto è stata del tutto inattesa e pericolosssima: ha speronato l’auto dei carabinieri colpendola a sportellate, col rischio di farla andare fuori strada con tutte le conseguenze che è facile immaginare. A quel punto, la pattuglia ha bloccato la strada riuscendo a fermare l’automobilista utilizzando le forme di massima allerta, con pistole spianate e intimazione ad uscire tenendo alte le mani. L’automobilista è stato bloccato, perquisito e portato in caserma. Ma prima è stato sottoposto ad esame alcolemico ed aveva un tasso alcolico nel sangue pari a 2.13, quando il limite massimo è 0.50.
Il giovane, che ha 31 anni ed è residente a Pergola, non ha saputo spiegare dove fosse diretto né perché ha avuto quel tipo di reazione. E’ stato trattenuto in caserma per consentire di svolgere gli accertamenti conseguenti al grado di pericolosità dimostrato nel mettere in atto lo speronamento. Per il giovane è stato poi convalidato l'arresto.