Martedì 23 Aprile 2024

Urbino, “Vista Point” senza pace. Imbrattato e ripulito

Writer rovina il nuovissimo pannello. Subito ripulito da un docente di restauro

Il pannello appena imbrattato e subito ripulito dal professor Michele Papi

Il pannello appena imbrattato e subito ripulito dal professor Michele Papi

Urbino, 22 dicembre 2014 - Non ha vita facile il “Vista Point” collocato davanti l’abitazione dello scrittore Paolo Volponi, denominato “Le porte dell’Appennino”.

La tabella inaugurata nei giorni scorsi da Vittorio Sgarbi e dal sindaco Maurizio Gambini con l’assessore Francesca Crespini nei giorni scorsi è stata rimossa perché conteneva errori sull’altitudine degli edifici.

Una volta rimessa a posto è stata però bersagliata da un writer che ha pensato bene di imbrattarla in lungo e in largo.

Questa mattina il professor Michele Papi, restauratore e docente dell’Università di Urbino, si è subito offerto di ripulire le scritte.

L’amministrazione comunale ha accolto questa disponibilità e nel giro di alcune ore il lavoro è stato ultimato.

Al professor Papi è andato il sincero ringraziamento dell’amministrazione, a nome di tutti i cittadini che tengono al decoro della città.

Il writer potrebbe essere anche riconoscibile, dallo stile dei segni assomiglia agli sfregi fatti da un ventenne che ha già colpito diversi condomini della periferia, già avvistato ma lasciato ancora agire indisturbato, chissà fino a quando.

Il pannello contiene un apparato informativo che ha lo scopo di incrementare la fruibilità del Sito Unesco e inserire il centro storico nel contesto ambientale che lo circonda.

Una porzione del cartello riproduce lo skyline del panorama naturalistico visibile dal punto di installazione.

Allo skyline sono associate le indicazioni relative alle formazioni montuose visibili e un “Q_Art_Code” utilizzabile tramite smartphone e tablet. Il “Q_Art_Code” è stato realizzato dall’Università degli Studi di Urbino appositamente per la città, all’interno del Corso di Laurea in Informatica Applicata condotto dal professor Alessandro Bogliolo. Il tutto grazie a un progetto congiunto con l’Amministrazione Comunale.

Tramite il “Q_Art_Code” è possibile fare una lettura integrata del patrimonio culturale e ambientale urbinate. Per il visitatore diventa così più facile ottenere informazioni su monumenti e paesaggi.

Quello di San Polo è il primo di una serie di “Vista Point” che saranno installati prossimamente.