Ecco i primi sette farmacisti del Camerun laureati a Urbino

I giovani neodottori hanno ricevuto il diploma dal Rettore Vilberto Stocchi. Progetto sostenuto dal nostro governo con l’aiuto del Rotary

Stretta di mano tra il Magnifico Rettore Stocchi e uno dei neolaureati

Stretta di mano tra il Magnifico Rettore Stocchi e uno dei neolaureati

Urbino, 27 maggio 2015 – I primi 7 studenti camerunensi laureati in Farmacia all’Università di Urbino sono stati proclamati dottori direttamente dal Rettore Stocchi: la cerimonia si è svolta in rettorato questa mattina, tra la commozione dei neo dottori e del pubblico.

Romeo Arago Dougue Kentsop, Evelyne Edith Momo Ngoufack, Patrick Willy Ongbwa, Coralie Pouguem Welako, David Flaubert Tesse, Hermine Hyacinthe Touko Chiga, Arold JorelTsetegho Sokeng, terminano il loro percorso Magistrale tutti con votazione di 110.

Ad accompagnare i ragazzi in questo traguardo il capo della chefferie camerunense di Foto, S. M. Momo Soffack Bertrand e quello della chefferie di Foreke-Dschang, S. M. Djoumessi Wamba Mathias.

Soddisfazione anche per il direttore del Dipartimento di Scienze Biomolecolari Orazio Cantoni, al coordinatore della Scuola di Farmacia Gilberto Spadoni e al delegato dell’Università di Camerino Sauro Vittori, che hanno seguito il percorso formativo di questi studenti avvenuto in Italia grazie ad una convenzione con l’Università di Dschang in Camerun.

Gli studenti erano inseriti inizialmente nel percorso di studi del proprio Paese di origine, grazie a un programma che affianca l’Università di Dschang (Camerun) a quelle marchigiane di Urbino e Camerino e che prevede corsi intensivi tenuti da docenti dei due Atenei a completamento del ciclo di studi.

Mentre la prima parte di formazione si è svolta in Camerun, da febbraio 2014, gli studenti hanno frequentato Università italiane.

Durante l’ultimo anno gli studenti hanno inoltre svolto i sei mesi di tirocinio in una Farmacia aperta al pubblico, accompagnando la didattica all’apprendimento della lingua italiana. L’obiettivo è incrementare il numero di farmacisti abilitati in una realtà difficile, in rapida crescita, ma che fa ancora riferimento alla cosiddetta «medicina tradizionale» e che, sopratutto, conta poche figure professionali di questo tipo rispetto al numero della popolazione.

Questa importante iniziativa ha ricevuto finanziamenti da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Distretto Rotary 2090 e dalla Rotary Foundation all’Università di Dschang.

di l. o.