Vince 20 euro. Li rigioca e ne porta a casa altri 10mila

L’exploit di un operaio alla tabaccheria Binda

Banconote (Dire)

Banconote (Dire)

Pesaro, 10 luglio 2014 - E’ un operaio sulla quarantina residente a Pesaro nei paraggi della zona Interquartieri. Tutte le mattine si reca alla Tabaccheria Binda di via Pertini per comperare un pacchetto di sigarette che costa 4 euro. Ci è andato anche ieri mattina. Ha pagato con una banconota da 5 euro e ne ha avuto 1 di resto. Chissà cosa gli è passato per la testa. Forse si è detto ma sì, questo euro me lo gioco tutto. Ha preso una cartella del 10eLotto, quello dove giochi e dopo dieci minuti sai se hai vinto o hai regalato i soldi, e ha scelto e segnato 8 numeri. Dei quali ne ha azzeccati 5. E così, nel giro di qualche minuto, gli euro da 1 erano diventati 20.

Cose che non capitano manco nel campo dei miracoli di Pinocchio. Niente di stratosferico ma, fatta una botta di conti, si trattava sempre una somma da usare con la testa e non certo da buttare al vento. Era però ormai evidente che per l’operaio quarantenne di via Pertini il dado era tratto. Anche qui forse, si sarà detto, ma sì, sta a vedere che è la volta buona, me li gioco tutti. «Non era certo abituato a farlo», dice il titolare della tabaccheria Mirko Federici. E così invece questa volta l’ha fatto, scegliendo un biglietto del Maxi Gratta e Vinci che costa appunto 20 euro. Ha grattato e sotto c’erano 10.000 euro di vincita. «Non è una bella storia?», commenta il proprietario quando ha finito di raccontarla. Sì, ma non vuol dire il nome del fortunato operaio arrivato da lui per comperare le sigarette. Il fumo fa male? E’ vero, ma qualche volta uno non se ne accorge nemmeno.