Vis, troppi errori: anche col Chieti finisce male

I pesaresi sempre più vicini alla retrocessione diretta, senza nemmeno i playout

Osso, portiere della Vis Pesaro (Fotoprint)

Osso, portiere della Vis Pesaro (Fotoprint)

Pesaro, 22 marzo 2015 - Doveva essere una tappa irrinunciabile verso i playout e invece la Vis si ritrova ancor più vicina alla retrocessione diretta. Al Benelli contro il Chieti finisce 3-4 per i neroverdi ospiti, al termine di una partita fuori da ogni logica, dove gli errori hanno prevalso su tutto e i gol potevano essere il doppio.

La squadra di Ceccarini, dopo essere andata sotto 3-1, è stata brava a riacciuffare il risultato (3-3) ma come nel primo tempo era stata tradita da un portiere (Teodorani), così nel secondo è stata tradita dall’altro portiere (Osso).

I sette gol. Ospiti avanti al 15’ con Esposito che innesca Giron e ne va a raccogliere l’assist in area. Pari vissino al 29’: Bugaro recupera un pallone e trova sulla corsa Evacuo che infila Placidi. Chieti di nuovo avanti al 34’ quando Orlando buca Teodorani con un tiro non irresistibile dal limite. Il tris ospite al 41’ con Esposito che in area si beve mezza difesa e infila l’angolino, con Teodorani di nuovo non esente da colpe. Prima del riposo la Vis accorcia ancora con Evacuo, cui un super Bugaro serve l’asst davanti alla porta.

Il 3-3 arriva al 10’ della ripresa con De Iulis lesto a correggere un colpo di testa di Dominici su corner. Poi la frittatona al 17’: Osso in uscita respinge coi pugni sulla schiena di un compagno e il pallone rotola beffardo in gol. Da qui in poi occasioni a non finire su una sponda e sull’altra.