Vis, dal paradiso all’inferno in tre minuti. E' il Matelica a far festa

Serie D, succede tutto nel finale al Benelli: Pesaro, in vantaggio al 41’ della ripresa con De Iulis, viene ripreso e rimontato

Vis Pesaro-Matelica (foto Print)

Vis Pesaro-Matelica (foto Print)

Pesaro, 19 ottobre 2014 - Tre gol in tre minuti, quelli che vanno dal 41' al 43' del secondo tempo. La Vis Pesaro passa dall'esaltazione di una possibile vittoria allo sconforto di una incredibile sconfitta. Finisce 1-2 al Benelli contro il cinico Matelica. Che affonda due colpi micidiali dopo aver subìto il gol.

La Vis gioca la miglior partita stagionale, ma commette distrazioni fatali nel finale di gara. Dopo una gara con occasioni su entrambi i fronti, il vantaggio vissino arriva al 41': Bugaro è caparbio nel rubare un pallone sulla linea di fondo a D'Addazio e a rimettere dentro, è un assist per De Iulis che trafigge Spitoni.

Appena il tempo di esultare e arriva il pareggio di Cacciatore, lasciato insiegabilmente solo a centro area. Altro giro di lancetta e il Matelica buca a sinistra con Ambrosini, palla dentro per Iachetta ed è il gol vittoria. Per la Vis, inchiodata al penultimo posto, è un'altra batosta, soprattutto mentale.