Sabato 20 Aprile 2024

Radiohead, esce il disco. E il nuovo singolo: Daydreaming

Domenica alle 20, ora italiana, sulle piattaforme digitali uscirà il nono album della band di Thom Yorke. Appuntamento per il 17 giugno invece, nei negozi

Roma, 6 maggio 2016 - L'attesa è finita. L'uscita del nuovo disco dei Radiohead - snasata da tempo, più o meno da quando la band di Oxford ha annunciato un tour estivo in Europa - è fissata per domenica 8 maggio. L'annuncio è arrivata direttamente da Thom Yorke e soci con "sorpresina" annessa, la seconda nel giro di una settimana: il nuovo singolo dell'album. S'intitola 'Daydreaming' e questa volta il video non è un lavoro d'animazione così come era stato per 'Burn the witch' che aveva fatto rispuntare la band sul web dopo l'improvvisa e volontaria scomparsa. Domenica, solo sulle piattaforme digitali, chi vorrà potrà acquistare il nuovo album: il nono in carriera. L'appuntamento nei negozi è previsto per il 17 giugno.

La scelta dei Radiohead di puntare sul digitale non sorprende. Nove anni fa, con 'In rainbows', pubblicarono il loro album sul web, chiedendo ai fan di versare quanto ritenevano opportuno. Non fu un flop, tutt'altro. Calcolarono che incassarono in media 2,6 dollari a copia, più o meno quello che prevedono per le vendite i contratti con alcune major discografiche. Un rapporto quello con la Rete di odio e amore. Thom Yorke era andato giù pesante contro i canali streaming di musica, specialmente con Spotify, ribadendo la volontà di togliere i loro album dalle piattaforme. E qualche giorno fa, la scelta di sparire completamente dal web. Salvo poi riapparirvi e rilanciare anche l'attività sui social, con un nuovo profilo Instagram.

Il singolo presentato ieri ha un video che porta una firma d'eccezione: quella di Paul Thomas Anderson, il regista di 'Magnolia' e de 'Il petroliere', tanto per intendersi. Una scelta che non sorprende poi così tanto. Perché Anderson è (quasi) uno di famiglia. Il regista proprio per la colonna sonora de "Il petroliere" ha scelto di puntare tutto sull'alter ego di Yorke nei Radiohead, vale a dire il chitarrista John Greenwood. Musicalmente parlando, i primi due singoli mostrano come i Radiohead non abbiano cambiato direzione. Nessuna sperimentazione spinta, ma un uso efficace ancora dell'elettronica che avevano in qualche maniera sdoganato con quello che può considerarsi a tutti gli effetti un album generazionale "Ok computer". Che al tempo, 1997, era più di una dichiarazione d'intenti. L'unica nota dolente, per il momento (ma si può sempre rimediare), è che non ci sono nel tour che partirà il 20 maggio date in Italia