Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, 16enne violentata: fermato un militare di 31 anni. Tradito dalla bici

La violenza era avvenuta nella notte tra lunedì e martedì nel quartiere Prati. Il presunto aggressore appartiene al Ministero della Difesa. Il fratello del militare denunciato per favoreggiamento

Il presunto stupratore di Prati (Ansa)

Il presunto stupratore di Prati (Ansa)

Roma, 1 luglio 2015 - La polizia ha fermato una persona sospettata di essere l'autore della violenza sessuale ai danni di una 16enne avvenuto nella notte tra lunedì e martedì nei pressi di piazzale Clodio a Roma. L'uomo è un 31enne originario della provincia di Cosenza appartenente al Ministero della Difesa, in forza presso l'Arsenale della Marina. Il fermo è avvenuto a casa del fratello del militare, denunciato per favoreggiamento, dove sono stati trovati un paio di pantaloncini appena lavati che corrispondevano alla descrizione dell'abbigliamento data dalla vittima. Ad inchiodare l'uomo, oltre alle immagini delle telecamere di sorveglianza, anche il ricoonoscimento della vittima.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la sera di lunedì l'uomo fingendosi un poliziotto, con il pretesto di infliggere una multa alla giovane in quanto l'aveva vista bere della birra assieme a due coetanee, le aveva intimato di mostrargli i documenti e di seguirlo al commissariato per gli accertamenti. A quel punto però il sedicente poliziotto, dopo aver assicurato a un palo la bicicletta con cui era arrivato sul posto, l'avrebbe condotta a piedi in via Teulada e, all'altezza del parcheggio di via Casale Strozzi, l'avrebbe trascinata con forza in un parchetto nelle vicinanze, dove avrebbe abusato di lei. Al termine del rapporto il 31enne ha accompagnato la ragazza in via Bafile, dove poco prima l'aveva avvicinata. Qui, scorgendo la presenza di un adulto, avrebbe iniziato a correre e sarebbe riuscito a scappare.

Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla Procura di Roma, hanno consentito di ricostruire la dinamica della vicenda e il percorso effettuato dall'uomo assieme alla vittima. È stato, in particolare, predisposto un servizio di appostamento continuativo nei pressi del luogo dove era stata parcheggiata la bicicletta utilizzata dal violentatore per i suoi spostamenti, fin quando, poco dopo l'una di notte, una persona, successivamente identificata per il fratello del fermato, è stata sorpresa mentre tentava di recuperare il mezzo.