{{IMG}} 2008-12-04
CON CARTE di credito clonate ha acquistato vari biglietti aerei o pacchetti per vacanze e poi, proprio con uno di quei biglietti ha lasciato lItalia e si è stabilito a Panama. Ieri mattina alludienza preliminare (giudice Anna Mori) limputato, Mirko Bortolotti, di origini bergamasche, è stato rinviato a giudizio davanti al giudice unico del tribunale di Lugo. Ludienza è fissata per la prima decade di luglio. Limputato è difeso dufficio dallavvocato Luca De Tollis. La parte offesa, titolare di unagenzia di viaggio di Bagnacavallo, è assistita dallavvocato Giorgio Guerra.
Il fatto risale allestate del 2006. Luomo si presentò allagenzia e acquistò due biglietti aereo Roma-Santiago andata e ritorno per una spesa di 4.900 euro, un biglietto di andata e ritorno per Panama per una spesa di 2.200 euro e ancora un pacchetto viaggio più vacanza per due persone per Minorca, nelle Baleari, per una spesa di tremila 300 euro. In ogni occasione luomo pagò con carte di credito. Per il titolare dellagenzia la sorpresa si materializzò quando, qualche tempo dopo, le somme non furono accreditate in quanto quelle carte di credito non risultavano valide. Lesercente denunciò il fatto e dalle indagini è emerso che si trattava di carte clonate: quelle originarie risultavano intestate a cittadini americani. Luomo venne pertanto indagato per truffa e utilizzo indebito di carte di credito. Nel frattempo però Mirko Bortolotti, che già aveva un precedente penale analogo, aveva fatto perdere le proprie tracce. E stato poi accertato che proprio con quei biglietti acquistati presso lagenzia bagnacavallese aveva raggiunto Panama dove ora vive in tranquillità da quasi due anni. E per lesercente bagnacavallese sarà molto difficile ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e morale.
CON CARTE di credito clonate ha acquistato vari biglietti aerei o pacchetti per vacanze e poi, proprio con uno di quei biglietti ha lasciato lItalia e si è stabilito a Panama. Ieri mattina alludienza preliminare (giudice Anna Mori) limputato, Mirko Bortolotti, di origini bergamasche, è stato rinviato a giudizio davanti al giudice unico del tribunale di Lugo. Ludienza è fissata per la prima decade di luglio. Limputato è difeso dufficio dallavvocato Luca De Tollis. La parte offesa, titolare di unagenzia di viaggio di Bagnacavallo, è assistita dallavvocato Giorgio Guerra.
Il fatto risale allestate del 2006. Luomo si presentò allagenzia e acquistò due biglietti aereo Roma-Santiago andata e ritorno per una spesa di 4.900 euro, un biglietto di andata e ritorno per Panama per una spesa di 2.200 euro e ancora un pacchetto viaggio più vacanza per due persone per Minorca, nelle Baleari, per una spesa di tremila 300 euro. In ogni occasione luomo pagò con carte di credito. Per il titolare dellagenzia la sorpresa si materializzò quando, qualche tempo dopo, le somme non furono accreditate in quanto quelle carte di credito non risultavano valide. Lesercente denunciò il fatto e dalle indagini è emerso che si trattava di carte clonate: quelle originarie risultavano intestate a cittadini americani. Luomo venne pertanto indagato per truffa e utilizzo indebito di carte di credito. Nel frattempo però Mirko Bortolotti, che già aveva un precedente penale analogo, aveva fatto perdere le proprie tracce. E stato poi accertato che proprio con quei biglietti acquistati presso lagenzia bagnacavallese aveva raggiunto Panama dove ora vive in tranquillità da quasi due anni. E per lesercente bagnacavallese sarà molto difficile ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e morale.
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