2009-03-22
IL RESIDENCE per anziani, realizzato in via San Mama grazie alla generosità della Fondazione Cassa di Risparmio (che ha erogato un contributo di 1,1 milioni di euro) ed al finanziamento della Regione (833mila euro), è ancora deserto. Malgrado la pubblicazione di due bandi per concedere in affitto a prezzi agevolati i dodici modernissimi alloggi, il Consorzio dei servizi sociali non ha ricevuto domande sufficienti per far decollare la struttura. Il problema nasce probabilmente dal regolamento per l’accesso al ‘Valentiniano’: gli appartamenti vengono riservati ad anziani con più di 75 anni autosufficienti. Fatto sta che a un anno dal via libera del consiglio comunale, la struttura di via San Mama risulta disabitata. Inoltre si stanno manifestando problemi logistici e di manutenzione dovuti presumibilmente «alla non perfetta esecuazione dei lavori» per cui, probabilmente, sarà necessario intervenire per rendere pienamente agibili i locali. A segnalare il ‘caso Valentiniano’ è Gianfranco Spadoni, consigliere comunale di Lista per Ravenna che, pure, mette l’accendo sul valore sociale e progettuale dell’intervento. «Sono mancate le richieste di accedere agli alloggi — afferma Spadoni — perché gli anziani di 75 anni in condizioni di autosufficienza, evidentemente preferiscono il proprio ambiente familiare ed eventualmente vanno alla ricerca di maggiori servizi domiciliari». Visto l’insuccesso dei bandi di assegnazione ora, secondo l’esponente della lista civica, bisogna ripensare la finalità dell’opera e la sua futura destinazione d’uso «più aderente ai bisogni reali della popolazione». Una soluzione potrebbe essere quella del ‘condominio solidale’, «nel quale proporre la convivenza di tipologie diverse di persone, in conformità di progetti mirati e integrati con i servizi sociali».