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DALLA PENNA al quaderno, dal libro all’agenda, dai giochi agli articoli da regalo. Alla storica cartolibreria ‘La coccinella’ di Alfonsine si trova proprio di tutto. E sabato il titolare Marco Savioli festeggerà il quarto anniversario dall’apertura dell’attività. Attività rilevata ed ampliata appunto nel 2005, ma conosciutissima ad Alfonsine per la sua trentennale presenza in piazza della Resistenza. «Rispondiamo a tutte le esigenze di cancelleria di privati e aziende. Il volume d’affari è in costante crescita, avendo inserito nelle nostre proposte tutti i marchi più affermati per ragazzi. Da tre anni abbiamo inaugurato il sistema di ritiro e vendita dei libri usati. Siamo gli unici a effettuare questo servizio ad Alfonsine e devo dire che abbiamo ottenuto un buon successo». Oltre a servire molte aziende locali, la cartolibreria ‘La coccinella’ ha intrapreso la strada dell’associazionismo: «Fra i nostri clienti ci sono diverse associazioni di volontariato, fra cui l’associazione culturale Primola. Inoltre siamo stati incaricati di organizzare le librerie all’aperto per la sagra di fine maggio e per la festa de l’Unità di Anita».

LA VERA novità è un’altra: «In collaborazione col supermercato Conad di Alfonsine, abbiamo promosso un’iniziativa rivolta alle famiglie degli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. Sapendo quanto sia difficile per le famiglie sostenere l’acquisto dei numerosi libri di testo, soprattutto in un periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando, la Coccinella e Conad hanno unito le forze per essere più vicini alle famiglie e hanno promosso uno sconto del 20 per cento sul totale dei testi scolastici acquistati da spendere in generi di cartoleria o alimentari. L’iniziativa, nata appunto per fornire un aiuto concreto alle famiglie degli studenti, fa sì che i commercianti siano realmente al servizio del cittadino, offrendo un sostegno assolutamente nuovo e spontaneo. Si tratta certamente di una novità, un innovativo connubio cartolibreria-supermercato».

COM’È nata l’idea di offrire un buono a fronte dell’acquisto dei libri di testo? «L’idea — spiega Marco Savioli — è nata alla fine dello scorso settembre, quando ancora la crisi economica sembrava lontana: sia il sottoscritto che il direttore del Conad siamo consci di come occorra prestare attenzione alle esigenze del paese e che il potere d’acquisto è notevolmente calato. In tal senso i commercianti dovrebbero collaborare anche con l’amministrazione comunale per venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei cittadini».