Accoltella un coetaneo nel piazzale della stazione: arrestato ventunenne

La vittima dell'aggressione ha raccontato di essere stato aggredito senza alcun motivo. Indaga la polizia

La polizia in azione (foto di repertorio)

La polizia in azione (foto di repertorio)

Ravenna, 1 settembre 2014 - Questa notte la polizia ha arrestato un 21enne bolognese responsabile di aver accoltellato al volto e al collo un giovane coetaneo originario di Chioggia nel piazzale della stazione ferroviaria di Ravenna. L’attenzione degli agenti delle Volanti che stavano passando davanti alla stazione ferroviaria è stata richiamata dal ferito che perdeva copiosamente sangue dal viso e dal collo.

Questi, arrivato in treno a Ravenna pochi istanti prima in compagnia di tre amici, ha riferito di essere stato aggredito a coltellate senza alcun motivo da un coetaneo che viaggiava sullo stesso treno in stato di evidente ubriachezza per poi fuggire a piedi nelle strade limitrofe. Gli agenti sono subito partiti alla ricerca del giovane che è stato rintracciato con gli abiti ancora sporchi di sangue. 

Questi, nato a Palermo ma residente a Bologna da tempo, nonostante la giovane età si è già reso protagonista - in un passato recente - di diversi episodi di violenza contro la persona. Fatti questi che lo avevano portato prima agli arresti domiciliari e presentemente al divieto di uscire dalla propria abitazione bolognese tutte le sere e le notti, senza poter peraltro allontanarsi dalla città di residenza. Dichiarato in arresto per il reato di lesioni è stato ristretto presso le celle di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima in Tribunale a Ravenna. Questa mattina il giudice ha posto agli arresti domiciliari nella sua città il 21enne in attesa del processo che si terrà a Ravenna il prossimo 5 settembre.