Conselice, girano con spadini e chiavi bulgare nell'auto: denunciati

Si tratta di un 31enne e un 42enne, domiciliati nell'Imolese

Arnesi da scasso

Arnesi da scasso

Conselice (Ravenna), 22 novembre 2014 - Nella tarda mattinata di ieri i carabinieri della stazione di Conselice, impegnati in un’attività preventiva finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio, furti in abitazione e in particolare su auto, hanno indagato a piede libero un 31enne e un 42enne, originari del Marocco e domiciliati nell’Imolese. L’accusa è di porto di strumenti da scasso e idonei all’offesa della persona.

I due magrebini, entrambi noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, si aggiravano con fare sospetto a bordo di una ‘Fiat Punto’ in una zona residenziale di Conselice, nei pressi delle scuole medie. All’interno della loro auto i carabinieri hanno rinvenuto alcuni attrezzi da scasso, nella fattispecie un cacciavite, un’asta di metallo, una pinza e alcuni ‘spadini’ o ‘chiavi bulgare’, vale a dire piccoli attrezzi in grado di manipolare senza scasso tutte le tipologie di serrature obsolete a ‘doppia mappa’.

I due, gravati di precedenti contro il patrimonio, sono stati indagati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ravenna.