Sacchi e Zaccheroni
Milano Marittima (Ravenna), 1 aprile 2015 - «Ho scelto Milano Marittima per presentare il mio libro perché, insieme a Fusignano, dove sono nato, è il luogo che considero la mia casa», ha esordito così Arrigo Sacchi ieri pomeriggio alla presentazione della biografia «Calcio totale», scritto insieme a Guido Conti ed edito da Mondadori (FOTO).
E non è causale anche la scelta della giornata, in quanto proprio ieri il «profeta di Fusignano» ha compiuto 69 anni e ha voluto festeggiare così, insieme ai tanti amici che qui lo accolgono sempre con affetto ed entusiasmo. Organizzata dalla casa editrice Mondadori di Milano in collaborazione con «Cervia, la spiaggia ama il libro», la presentazione si è svolta all’hotel Perla Verde di Milano Marittima, con la figlia Federica nei panni della perfetta padrona di casa.
Conduttore dell’incontro Giuseppe Tassi, direttore del QS, che per circa un’ora e mezza ha intervistato il mister, non solo su quanto contenuto nel libro, ma aggiungendo fatti e aneddoti che hanno permesso di conoscere l’ex allenatore della nazionale più da vicino. E Sacchi non si è risparmiato.
Con generosità e humor ha raccontato la sua vita, partendo dai suoi primi passi come ct, mossi proprio in questa terra, a Cesena, grazie al «conte Rognoni – ha detto – ma soprattutto al figlio Ettore, il mio amico di Milano Marittima, che furono decisivi per la mia carriera di allenatore».
Con passione ha ricordato gli indimenticabili anni passati alla guida del Milan («un gruppo di persone per bene, dove era possibile per tutti realizzarsi e dare il maglio di sé»), il suo rapporto con Berlusconi, gli aneddoti su calciatori come Gullit, Van Basten e Rajkard, il suo concetto di squadra e di calcio, quel «calcio totale» che ha dato il titolo alla sua biografia.
Oltre 200 persone hanno ascoltato e applaudito l’Arrigo nazionale, tra cui colleghi come Alberto Zaccheroni e Franco Colomba, il ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani, amici immancabili come Mario Baldassari, presidente nazionale di Federevanti, calciatori come Massimo Bonini e tante autorità, tra cui l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini e i sindaci di Cervia e Fusignano, Luca Coffari e Nicola Pasi. E proprio a loro, a testimonianza dell’attaccamento alle due città, Sacchi ha donato una copia del suo libro prima del taglio della torta.