L’Acmar fa il break e se ne va verso la vittoria

Basket Legadue Silver. I padroni di casa conquistano il derby contro Ferrara 84-74 grazie a un parziale decisivo di 10-0 nel finale

Foto Corelli

Foto Corelli

Ravenna, 16 novembre 2014 - E’ un parziale di 10-0 tra il 35’ e il 37’ a indirizzare l’intensissimo derby di Legadue silver contro Ferrara verso l’Acmar Ravenna. La squadra di casa riesce a cogliere l’attimo decisivo dopo avere riconquistato l’inerzia nel corso del secondo quarto, dopo un avvio di marca ferrarese, e dopo avere cercato di allungare più volte nel corso della seconda metà di gara. E’ la vittoria di squadra, con una difesa encomiabile e una grande prestazione complessiva, all’interno di una partita giocata con una lealtà e una voglia di vincere encomiabile da entrambe le parti.

L’Acmar si è presentata alla palla a due con il suo playmaker, Eugenio Rivali, recuperato in extremis, mentre Furlani schiera Huff in quintetto insieme a Ferri, Hasbrouck, Castelli e Benfatto. Proprio il pivot ospite, insieme a un Hasbrouck particolarmente ispirato, portano avanti Ferrara (20-21 al 10’); due canestri consecutivi di Foiera da tre punti riportano l’Acmar in parità, fino al 41-41 del 20’. Ravenna esce meglio dagli spogliatoi e piazza un bel parziale di 10-0, ma la Mobyt con due canestri da tre punti di Hasbrouck e Amici chiude il buco.

L’equilibrio e l’intensità su ogni possesso tornano protagonisti fino al 35’, quando i giallorossi riescono a piazzare la zampata decisiva. Due liberi di Singletary e una tripla di Tambone scavano un piccolo break che l’Acmar solidifica con la difesa e cementa con un canestro di Amoni a rimbalzo d’attacco e un bel gioco da tre punti di Singletary. Il 78-68 del 38’ è un principio di fuga che la Mobyt riesce a colmare soltanto parzialmente, con Amici. Si chiude con il canestro di Holloway per l’84-74, in un PalaCosta in delirio per un’altra grande pagina di pallacanestro.

A fine gara coach Antimo Martino è raggiante: “Credo sia giusto riconoscere alle due squadre di aver dato vita a un derby sicuramente intenso, a tratti anche piacevole, e certamente corretto. Penso che questa partita sia stato un esempio piacevole di basket, con la giusta rivalità e l’opportuna voglia di provare a battere gli avversari. Devo ringraziare il nostro staff sanitario, da Ravenna 33 al preparatore Ercolessi e al fisioterapista Luca Babini, fino a Eurgenio Rivali, perché il lavoro svolto per rimettere in campo il nostro playmaker è stato impressionante. La sua presenza era indispensabile, anche in una partita nella quale abbiamo vinto di squadra, portando cinque giocatori in doppia cifra e con una grande difesa”.

Il tabellino

Acmar Ravenna-Mobyt Ferrara 84-74 (20-21, 41-41, 62-59)

Ravenna: Holloway 12, Amoni 12, Cicognani, Rivali 8, Raschi 7, Grassi, Zannini ne, Tambone 10, Foiera 12, Singletary 23. All. Martino Ferrara: Huff 12, Bottioni ne, Castelli 7, Amici 18, Ferri, Casadei 2, Benfatto 17, Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli ne, Hasbrouck 18. All.Furlani Arbitri: Di Toro di Perugia, Longobucco e Barilani di Roma. Note: T2: Ra 20/38, Fe 16/32; T3: Ra 9/25, Fe 9/29; Tl: Ra 17/18, Fe 15/20.