Ivan Graziani, nuovo acquisto del Ravenna: "Possiamo puntare il alto

Il nuovo bomber: "Sono motivatissimo, mister Antonioli e il suo staff mi conoscono bene"

Ivan Graziani, autore di ben 19 gol con la maglia della Ribelle (Corelli)

Ivan Graziani, autore di ben 19 gol con la maglia della Ribelle (Corelli)

Ravenna, 15 luglio 2016 - «Qquando giocavo negli esordienti feci un provino per il Ravenna, ma fui bocciato, e così, dal Modigliana finii al Bologna, dove ho giocato fino in Primavera». È una storia tortuosa e affascinante quella di Ivan Graziani. Per approdare in giallorosso, il nuovo bomber del Ravenna — partito da Modigliana per arrivare in città all’età di 34 anni dopo aver girovagato per l’Italia e aver fatto le fortune della Ribelle nell’ultima stagione — ha scelto infatti un saliscendi lungo e ricco di eventi, ma contraddistinto anche da curiose coincidenze. Come il debutto fra i ‘grandi’, a 19 anni, con la maglia dell’Aglianese in serie D, nel 2001: «Ricordo che facevo coppia in attacco con Giovanni Rossi, che ora è il ds del Sassuolo». In realtà, quel Giovanni Rossi è stato anche un ex giallorosso (8 reti nel 1990-’91 in C2). Non uno qualsiasi, ma fra i primi acquisti di Daniele Corvetta nel ’90. Ebbene, Graziani e Rossi erano gli attaccanti, mentre a firmare gli assist con la maglia dei toscani c’era un certo Massimiliano Allegri: «Arrivò a gennaio — racconta Graziani — e si inserì a meraviglia in un contesto già molto qualificato. Era un gran giocatore, e infatti vincemmo il campionato, approdando in C2».

Graziani rimase ad Agliana anche in C2, per poi aprire la parentesi di 4 anni al Cuoipelli: «Nel 2003 giocammo contro il Ravenna, e al Benelli segnai il gol del vantaggio per l’1-1 finale. Anche lo scorso anno con la Ribelle sono andato vicino al gol, ma l’arbitro lo ha annullato». Dopo aver vinto la serie D ad Agliana e a Salò, adesso il bomber di Modigliana (ma ravennate di residenza), reduce peraltro dalla miglior performance personale della carriera con la Ribelle (19 reti), ci riprova col Ravenna: «Le motivazioni sono davvero tante, sia a livello di squadra che a livello individuale. Si può sempre migliorare e allora dico che i playoff, a giudicare dalla squadra che si sta costruendo, sono un obiettivo perseguibile. Per quanto riguarda i numeri, posso dire che è sempre meglio segnare poco e andare lontano. Infatti mi interessa poco segnare tante reti, ma che non contano niente».

Ivan Graziani partirà col vantaggio di conoscere molto bene mister Antonioli: «Sì, mister Antonioli mi conosce bene, ma anche tutto lo staff sa quali sono le mie caratteristiche e dunque saprà come mettermi nelle migliori condizioni per rendere al massimo. Lo scorso anno abbiamo giocato prevalentemente col 4-4-2, non disdegnando il 4-3-3».

Promesse e previsioni? «Aspettiamo di conoscere il girone, ma di sicuro non ci sarà più il Parma. Mister Antonioli e il roster fin qui a disposizione, costituiscono già oggi una bella garanzia».

LA TRUPPA giallorossa si radunerà a Glorie mercoledì 20 luglio alle 9. Dopo 3 sedute di approcci, da lunedì 25 si inizierà a fare sul serio. La prima amichevole è fissata per il tardo pomeriggio di sabato 30 luglio a Milano Marittima contro il Cervia.

Roberto Romin