Poule scudetto serie D, il Ravenna pareggia in rimonta e va in semifinale

Calcio, i giallorossi rimediano in zona Cesarini con un gol di testa del bomber Broso

Tommaso Lelj, mediano giallorosso che nella ripresa ha giocato difensore centrale

Tommaso Lelj, mediano giallorosso che nella ripresa ha giocato difensore centrale

Ravenna, 24 maggio 2017 -  In 11 contro 10, con un Venturi insuperabile, ci ha pensato ancora il bomber Broso – stesso minuto del gol di Fermo nella prima gara del girone – a prolungare la stagione del Ravenna, che ora tornerà di nuovo a Fermo, per le semifinali e per la finale della poule scudetto, in programma giovedì 1 e venerdì 2 giugno contro Monza, Sicula Leonzio e Bisceglie. In palio ci sarà lo scudetto tricolore del calcio dilettanti, che il Ravenna ha già vinto 60 anni fa nel 1957. Per venire a capo del Gavorrano c’è voluta tutta la forza di volontà che i giallorossi hanno messo in campo durante la ‘stagione regolare’. Dopo lo 0-1 di Fermana-Ravenna, e dopo il 2-3 corsaro della stessa Fermana a Gavorrano, i maremmani dovevano assolutamente vincere, e anche con due gol di scarto, per garantirsi il primo posto nel girone. Al Ravenna sarebbe bastato invece anche il pareggio per garantirsi l’accesso alle semifinali. Il gol del vantaggio ospite segnato al 31’ del primo tempo da Rubechini con una conclusione magistrale dalla distanza, ha avuto il merito di aprire la contesa e di renderla agonisticamente piacevole. Nella ripresa gli ospiti sono rimasti in 10 per l’espulsione di Marianeschi (doppia ammonizione) e così il Ravenna ha cercato di stringere i tempi. Il gol del pareggio, che ha liberato l’urlo di gioia degli spettatori ravennati, è stato segnato da Broso, abile a colpire di testa e ad insaccare la sfera alla destra del portiere avversario Salvalaggio. A fine gara mister Antonioli ha fatto i complimenti ai propri ragazzi: «Devo certamente far loro i miei complimenti per l’impegno e per il risultato ottenuto. Al di là del caldo e delle energie che cominciano a scarseggiare in questa fase della stagione, non era facile approcciare ad un match che ti garantiva il passaggio del turno con due risultati su tre. E invece la squadra ha dato prova di grande tenuta, riuscendo meritatamente a pareggiare nel finale». Il tabellino Ravenna-Gavorrano 1-1 RAVENNA (4-3-3): Venturi; Larese (1’ st Luzzi), Mandorlini (26’ st Innocenti), Venturini, Rrapaj; Selleri, Lelj, Pregnolato; Graziani, Broso, Boschetti (12’ st Ambrogetti). A disp.: Mingozzi, Derjai, Giacomoni, Forte, Sabba. All. Antonioli. GAVORRANO (5-4-1): Salvalaggio; Rubechini, Matteo, Salvadori, Cretella, Ropolo (27’ st Conti); Boccardi (14’ st Baldassari), Zaccaria, Marianeschi, Lombardi; Moscati (19’ st Brega). A disp.: Di Iorio, Alagia, Janni, Grotti, Tostelli. All. Bonucelli. Arbitro: Marcenaro di Genova. Reti: 31’ pt Rubechini; 37’ st Broso. Note – Spettatori: 200. Ammoniti: Rrapaj, Innocenti. Espulso Marianeschi al 12’ st. Rec. 1’, 4’. Angoli 10-4 per il Ravenna.