Resta chiusa nel cimitero, scavalca e cade: muore 86enne. Le immagini della tragedia

Conselice, la vittima è una donna residente a Imola FOTO Il luogo della tragedia

Il cimitero di Conselice: il tasto che avrebbe consentito alla donna di uscire senza scavalcare

Il cimitero di Conselice: il tasto che avrebbe consentito alla donna di uscire senza scavalcare

Conselice (Ravenna), 11 novembre 2015 - Nel tentativo di scavalcare il cancello del cimitero in cui era rimasta bloccata, ha perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di oltre due metri e mezzo, urtando il capo sul cemento. Ieri sera è morta sul colpo (foto) una signora di 86 anni residente in un paese situato nel territorio comunale imolese, praticamente al confine con quello di Conselice.

Sul posto, allertati da un’automobilista che aveva notato una sagoma riversa nei pressi dell’ingresso principale, sono prontamente intervenuti i carabinieri della locale stazione unitamente al personale della Polizia Municipale della Bassa Romagna. Le immediate indagini hanno permesso di chiarire che ieri sera la sventurata era rimasta bloccata all’interno del cimitero dopo che le porte si erano chiuse automaticamente all’orario stabilito.

Colta forse dal panico la poveretta ha pensato di scavalcare il cancello salendo su una delle scale in dotazione al cimitero e generalmente utilizzata per raggiungere i loculi posti in altezza. Dopo averla posizionata nelle adiacenze del cancello d’ingresso e dopo aver raggiunto la cima ha tentato di scavalcarlo, ma purtroppo è caduta a terra ed è deceduta sul colpo. Fatalità ha voluto che l’86enne non si accorgesse che a pochi centimetri dal cancello è presente un pulsante «apri porta», segnalato e perfettamente funzionante, che le avrebbe garantito di poter uscire senza la minima difficoltà.