Cmc, PalaCredito di Forlì impianto di casa. Qualche partita al Pala De Andrè

Il dg Cormio: “Ingaggiati il brasiliano Ricardo Perini e l'olandese Maarten Van Garderen”

La Cmc Volley in campo in una foto di archivio (foto Zani)

La Cmc Volley in campo in una foto di archivio (foto Zani)

Ravenna, 29 maggio 2015 - Mercato, logistica e situazione economica. Sono stati tanti gli argomenti affrontati stamattina nella conferenza-stampa della Cmc Porto Robur Costa.

Erano presenti il vice-presidente Damiano Donati, il componente del cda Antonio Venturini e il direttore generale Beppe Cormio, che ha iniziato ad alzare il velo sulla squadra che disputerà la Superlega 2015/2016.

«La giocherà regolarmente – ha esordito Cormio – grazie all’impegno ed i sacrifici di una società che ha dovuto sopportare nelle ultime due stagioni il netto taglio del budget, quantificabile in una sforbiciata del 50 per cento. Questo sodalizio però non ha mai voluto pensare di mollare la presa. Ne approfitto per ringraziare tutto il cda del Porto Robur Costa e le tante aziende che ci hanno supportato e continueranno a farlo nella prossima stagione, a cominciare da Cmc, Conad e Solar Farm».

Una stagione, la prossima, che verrà ancora giocata al Pala Credito di Romagna di Forlì come impianto di casa, ma con un’apertura importante al Pala De Andrè per disputare qualche partita, probabilmente infrasettimanale e compatibilmente con la disponibilità dell’impianto ravennate: «Crediamo nel progetto Volley Romagna – hanno spiegato Donati e Venturini – come ad una soluzione importante per il futuro, che potrà consentirci di reperire nuovi sostegni economici e magari di essere più competitivi sul campo. La sede della società resterà comunque a Ravenna, dove abiteranno e si alleneranno i giocatori della Cmc. La volontà è di poter giocare più di una partita al Pala De Andrè».

Passando poi alle novità del campo, il dg Beppe Cormio ha annunciato gli ingaggi del palleggiatore brasiliano classe 1984 Ricardo Perini, e del martello olandese nato nel 1990 Maarten Van Garderen. «Perini – ha spiegato Cormio – come tutti ricorderanno ci impressionò positivamente nella semifinale di Challenge contro il Benfica. Il secondo è una promessa autentica della pallavolo olandese che ho visto personalmente a Friedrichschafen nella finale-scudetto tedesca. A dire il vero giocò male il match al quale ho assistito in prima persona, ma poi è stato eletto Mvp per tre volte consecutive nella serie di finale contro il Berlino, nella quale è stato il protagonista assoluto. Si tratta di un giocatore assolutamente completo che magari non ha un fondamentale superiore agli altri, ma in compenso nessun punto debole».