Cmc, raid vandalico nella notte

Si tratterebbe di un paio di giovani messi in fuga dall’arrivo dei carabinieri

No global anti Tav alla Cmc di Ravenna durante una manifestazione di protesta (foto Zani)

No global anti Tav alla Cmc di Ravenna durante una manifestazione di protesta (foto Zani)

Ravenna, 26 agosto 2014 - I vandali hanno colpito la sede della Cmc, la cooperativa ravennate nota tra le altre cose per essere impegnata nei cantieri della Tav in provincia di Torino. Dopo essere penetrati nella struttura di via Trieste hanno fatto in tempo a staccare e svuotare alcuni estintori e a versare un liquido sopra a una macchina prima di essere messi in fuga dall'arrivo di alcune pattuglie dei carabinieri allertate da un guardiano.

Secondo le prime verifiche, si tratterebbe di un paio di giovani. Non ci sono rivendicazioni. Le ipotesi investigative puntano sia al gesto isolato di due balordi, sia a un'azione dimostrativa no-Tav portata solo parzialmente a termine.

Pochi giorni fa un altro tentativo di incursione alla Cmc, quella volta di quattro giovani, era naufragato con l'arrivo della polizia. L'area del resto, proprio per eventuali gesti dimostrativi legati alle proteste contro la Tav, è tra le più monitorate di Ravenna. Sul fronte proteste ambientali, sempre a Ravenna stasera al centro sociale Spartaco è stata organizzata un'assemblea per parlare dei dettagli del 'presidio-passeggiata-pranzo' organizzato per il 7 settembre nella città romagnola perché - si legge sul profilo Fb del centro sociale - "al termine della settimana di lotta no-Tav della Val di Susa, anche Ravenna decide di mobilitarsi a difesa dell'ambiente".