Ravenna, 'Facce da Quake', chi sono e come vivono i giovani della Darsena multietnica

La mostra resterà aperta alla Darsena Pop Up dal 16 al 30 giugno

'Facce da Quake'

'Facce da Quake'

Ravenna, 15 giugno 2017 - I giovani del multietnico quartiere della Darsena si raccontano con ‘Facce da Quake’, una mostra fotografica che fa vedere come passano le loro giornate e la realtà in cui vivono. L’inaugurazione è in programma per venerdì 16 giugno alle 18, alla Darsena Pop Up, dove resterà aperta fino al 30 giugno.

Il progetto, curato da Mirko Battistini coordinatore del centro di aggregazione giovanile ‘Quake’, è realizzato in collaborazione con l’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Ravenna, il consorzio Selenia. Nonostante le origini diverse, le usanze e le tradizioni differenti, questi giovani si trovano a condividere le loro passioni, i loro sentimenti, le amicizie e il divertimento all'interno di un unico spazio che li accomuna e li lega e che per loro è ormai diventato una seconda casa: il centro di aggregazione giovanile Quake.

Il centro è, infatti, prima di tutto, un luogo di accoglienza, orientamento e ascolto, in cui gli operatori si propongono di affiancare e aiutare i ragazzi, gli adolescenti e i giovani a divenire protagonisti dei loro percorsi di crescita e maturità. All'interno di tale spazio, di proprietà del Comune e gestito dal consorzio Selenia, considerato un vero e proprio punto di riferimento per tanti adolescenti, si svolgono attività sportive, ricreative e di animazione, laboratori, feste, eventi comunitari, corsi di formazione, gemellaggi con altri centri giovanili, cineforum, tornei didattici e tanto altro. Tutte le attività sono libere e si realizzano sia su proposta dei ragazzi, attraverso l'organizzazione di riunioni mensili, sia su indicazione degli operatori in relazione agli obiettivi stabiliti.

Il centro è inoltre aperto tutto l'anno compresa l'estate, stagione in cui gli orari d'apertura variano rispetto a quelli invernali, per usufruire del centro preferibilmente nelle ore serali. Coloro che partecipano alle attività sono adolescenti che hanno dagli 11 ai 18 anni, ma all'interno del centro sono previsti momenti di aggregazione anche per i ragazzi dai 18 ai 20 anni circa. In questo contesto così ricco e vario è dunque nato il progetto della mostra ‘Facce da Quake’, una finestra attraverso la quale questi giovani provano ad affacciarsi, per raccontarsi, nella loro spontaneità e allegria giovanile, con i loro volti, i sorrisi e i colori che li contraddistinguono.