Ravenna, anteprima 'Subsidenze street art festival' il 24 giugno al nido Darsena

L'artista Luca Zamoc colorerà la cupola del parco di innovazione Kirekò a Ravenna. In arrivo tanti street artista in Darsena

Subsidenze

Subsidenze

Ravenna, 14 giugno 2017 - Ritorna anche quest’anno in Darsena a Ravenna, lo street art festival ‘Subsidenze’ con anteprime e novità. Invariata la finalità della manifestazione che celebra la quarta edizione: valorizzare edifici anonimi, nuove costruzioni monocromatiche, spazi degradati, vecchie fabbriche abbandonate. Perché è su quei muri che l’arte urbana riesce a meglio raccontare, esprimersi, decorare. Il festival, realizzato dall’associazione culturale Indastria di Marco Miccoli in compartecipazione con l’assessorato comunale alle Politiche giovanili, offre ad artisti internazionali le condizioni per comunicare il loro messaggio e ai cittadini la possibilità di interagire con loro mettendosi in gioco, andare alla scoperta dei nuovi ‘muri dipinti’ in bicicletta, assistere a proiezioni di video e presentazioni di libri.

Quest’anno il programma degli eventi prevede un’anteprima a giugno e iniziative durante l’estate, prima del clou di settembre, e una serie di incontri a novembre. Anche quest’anno la Darsena e la zona di via Gulli saranno il fulcro delle iniziative. «Subsidenze non è solo un palco per artisti di fama internazionale – spiega l’assessore Valentina Morigi -, ma un processo artistico che coinvolge la comunità realizzando processi di coesione e per ragionare insieme sul bello. Quest’anno il luogo scelto è il nido d'infanzia Darsena il cui muro di cinta interno sarà colorato con figure di animali del fumettista Panebarco rielaborate dai bambini, con la partecipazione di un gruppo di genitori, in collaborazione con artisti e volontari, grazie alla sensibilità delle educatrici. È stato coinvolto un luogo fondamentale per la socialità, perché la scuola è il posto dove il futuro arriva prima».

La parete del nido di infanzia sarà dipinta sabato 24 giugno dalle 9 alle 12 e vi parteciperanno anche la Morigi e l’assessore alla Cultura Ouidad Bakkali. ‘Subsidenze’ in questi giorni ospita l’artista Zamoc che colorerà la cupola di Kirecò, parco di innovazione per le imprese, il territorio e le persone di via don Carlo Sala. Zamoc ha da poco realizzato il murale al Refettorio Ghirlandina di Modena, dove è stata allestita una mensa per gli indigenti su iniziativa dello chef stellato Massimo Bottura. Il suo dipinto sarà un omaggio ai mosaici di Ravenna. Tra le novità le proiezioni di video che documentano la street art, come quello realizzato dal regista Lorenzo Fonda, tra gli ospiti di questa edizione, su Blu, uno degli street artist più interessanti.

Gli altri protagonisti di Subsidenze 2017 sono il bolognese About Ponny, che dipinge volti e sguardi della gente; il Collettivo FX, che racconta storie di tutti i giorni, delle persone che ci vivono accanto, ma che ignoriamo; Gue, che recentemente ha ottenuto una grande notorietà per aver realizzato il progetto Playground di Alessandria, dipingendo un campo da basket futurista; lo spagnolo Liqen, le cui opere sono influenzate dalla natura e dallo sfruttamento delle risorse della terra; Mister Thoms, protagonista in questa edizione del risvolto didattico di Subsidenze, che lavorerà con gli studenti al nuovo FabLab dell’Itis.