Ravenna, 3 novembre 2011 -  Aveva comprato una Bibbia da 3.400 euro senza però pagarla. Per questo motivo gli è stato pignorato un quinto dello stipendio da insegnante di religione. Il protagonista è un prete di Faenza che, nel 2003, aveva portato a casa un'edizione speciale a tiratura limitata della Bibbia da una srl della provincia di Venezia impegnandosi a pagarla a rate. Ma dopo un anticipo e qualche quota, il prete non si è fatto più vivo.

La società ha dunque inviato vari solleciti ma, non ottenendo risultati, o meglio euro, nel 2009 si è rivolta al foro di Ravenna da cui è partito un decreto ingiuntivo. I tentativi di esecuzione non sono pero' andati a buon fine.

Nell'estate scorsa e' poi emerso che il sacerdote, ora in pensione, era insegnate di religione in un istituto statale. E così il giudice delle esecuzioni Giangiacomo Lacentra ha dato via libera al prelievo prima sullo stipendio e poi sul tfr e sulla pensione a favore della srl.