Ravenna, 5 luglio 2012 – L'eterna telenovela del naturismo si arricchisce di un altro (l'ennesimo) colpo di scena. Dopo l'archiviazione di alcune denunce del Corpo Forestale, avvenuta la scorsa settimana, si era francamente pensato che la Procura avesse tracciato una linea abbastanza chiara, ribadendo che in quel tratto di spiaggia il naturismo fosse ormai tradizionale e non quindi punibile. Invece adesso è arrivata una nota dalla Procura della Repubblica di Ravenna, firmata dal procuratore Roberto Mescolini; poche righe che in qualche modo sembrano rimettere tutto in gioco: 'Non esiste alcun orientamento univoco della Procura circa la liceità del naturismo in una zona del litorale ravennate. Al di fuori del loro individuale, occasionale contesto le interpretazioni in questo senso sono da considerarsi destituite di fondamento'. Come a dire, attenzione, le prossime denunce potrebbero non essere archiviate. Esatto, la telenovela continua.

Andrea Degidi