Ravenna, 13 agosto 2012 - Grande festa questa mattina in Comune. Il sindaco Fabrizio Matteucci, e tutte massime autorità civili e sportive della città, hanno infatti festeggiato Sefi Idem, reduce dal quinto posto alle Olimpiadi di Londra nella canoa. L'atleta ravennate è stata letteralmente sommersa di complimenti. Tantissimi i bambini che hanno chiesto l'autografo. Il sindaco Matteucci ha donato a Sefi Idem un bouquet di fiori. Sulla fascia, un messaggio emblematico: 'Medaglia di platino'.

La canoista di Santerno, accompagnata dal marito e allenatore 'Cicci' Guerrini, è stata accolta da una autentica standing ovation e ha posato per centinaia di foto ricordo: "Sono veramente emozionata - sono state le sue prime parole - e non riesco ad immaginarmi cosa sarebbe successo se avessi vinto il bronzo".
Matteucci ha commentato: "Quinta o medaglia di bronzo, per noi conta poco. Sefi ha vinto la medaglia di platino. E in questo giorno di festa vorrei applaudire anche la nazionale di volley che ieri, sul podio olimpico, al momento della premiazione ha voluto ricordare Vigor Bovolenta con un gesto di grandissima sensibilità".

La campionessa azzurra ha detto di essere “anche se può sembrare retorico, veramente emozionata. In questi giorni sono stata investita da una ondata di affetto che considero un premio alla carriera, perché adesso è veramente arrivato il momento di voltare pagina. Ho vissuto un’esperienza ricca di soddisfazioni, ma anche di fallimenti, che mi hanno fatto crescere. In particolare in questi ultimi quattro anni vi siete ‘ostinati’ a credere in me e non vi volevo deludere. Ho anticipato che ora mi piacerebbe raccontare le storie dei ‘grandi’ atleti, ma con il termine grandezza non mi riferisco solo ai titoli conquistati. Mi piacerebbe raccontare le ‘bellezze nascoste’ dello sport. Non so se ci riuscirò, ma è un’idea che ho in testa, come lo è stata quella di cercare di essere una canoista elegante che riusciva anche ad andare a podio”.
 

Il marito allenatore Guglielmo Guerrini ha fatto una riflessione interessante: "A 48 anni, con le sue performance, Sefi ha aperto la strada per capire che le potenzialità umane sono infinite. La sua vita da atleta è stata una cavalcata travolgente, senza tregua, come il Palio di Siena".
 

Roberto Romin

 

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