Forlì, 30 aprile 2013 - "Piero Isoldi può fuggire". Con questa motivazione la corte d'appello di Bologna, dopo aver condannato l'imprenditore a 12 anni di carcere per il procurato aborto di un'amica, ha stabilito il ritorno in carcere.

Isoldi era ai stato scarcerato dopo la detenzione dovuta a un'altra vicenda, la maxi frode fiscale relativa alla sua villa di Bertinoro. Ora però è stato nuovamente arrestato. La donna picchiata è di Cervia, i fatti risalgono al dicembre 2005. Gli avvocati di Isoldi annunciano ricorso.

Redazione

Ampio servizio sul Carlino del 1° maggio