Ravenna, 30 luglio 2013 - Il testamento del cardinal Ersilio Tonini, di cui questa mattina si sono celebrate le esequie consta di tre brevi frasi. Eccole: «Con piena libertà di coscienza, consapevole delle responsabilità dei miei atti nei confronti della comunità ecclesiale di Ravenna» il Cardinal ha voluto destinare quanto gli appartiene alla comunità ecclesiale dell’Opera Santa Teresa del Bambin Gesù di Ravenna.

«Motivazione decisiva – si legge nel testamento-: Questa è la casa che mi ha accolto al mio arrivo. Ed è qui che ho potuto respirare la felicità di una comunità che mi è stata madre paziente e generosa, erede della Santità di monsignor Lolli e del fervore di carità di monsignor Zalambani, agli inizi, e di don Matteo Solaroli lungo gli anni successivi, esempi di carità delicatissimi».

Infine, dopo la firma, aggiunge in calce: «Mi permetto di ricordare il più delicato, il più santo dei ricordi che porto: è la presenza a Ravenna, presso l’Opera di Santa Teresa (presenza che sa di miracolo), del Reparto bambini cerebrolesi. È lì accanto a loro che ho benedetto il Signore per il miracolo di carità di cui ha goduto la mia anima.  Ersilio Cardinal Tonini»