Ravenna, 25 settembre 2013 - È stato presentato questa mattina a Palazzo Merlato il primo manuale di wedding, “Love me in Italy”, una guida alle più belle location in cui festeggiare il matrimonio. Ravenna è la pioniera di questa iniziativa curata dalla casa editrice Lunargento di Venezia.

Più di 6000 coppie straniere hanno scelto l’Italia nel 2012 per celebrare le proprie nozze, affascinante dagli splendidi paesaggi, dagli ottimi prodotti locali e dalla grande professionalità dei nostri esperti del settore. Con “Love me in Italy” le coppie vengono accompagnate al matrimonio più fashion ed esclusivo, suggerendo mete per tutti i gusti e le tasche. Un manuale indispensabile per gli sposi italiani e stranieri che vogliono organizzare al meglio il più bel giorno della loro vita, in cui trovare le caratteristiche di ciascun luogo, i prodotti tipici d’eccellenza e persino le procedure amministrative per richiedere di sposarsi nei comuni coinvolti nel progetto.

Nell'anno 2012, a Ravenna sono stati celebrati nelle sale comunali 318 matrimoni di cui 20 relativi a cittadini non residenti; nel 2013, a tutt’oggi, tra i 245 matrimoni del 2013 le coppie provenienti da altre località sono 16. Ecco spiegata l'attenzione della città di Teodora e Giustiniano, ma anche di Anita e Garibaldi.

A introdurre questo viaggio nei luoghi più romantici d’Italia, è Serena Obert, wedding planner ed esperta di stile, già autrice del libro “Voglio fare la wedding planner”. La casa editrice Lunargento, che ha ideato e curato il progetto, ha dedicato una sezione del proprio sito alla guida “Love me in Italy”, che ha anche una Pagina fb, in cui le spose possono confrontarsi tra loro e richiedere un consiglio direttamente a Serena Obert.

“Love me in Italy” è la prima di una lunga serie di wedding guides che anticiperemo presto, tutte curate con passione dalle redattrici di Lunargento. La guida Love me in Italy è distribuita su tutto il territorio nazionale, nelle librerie e nei comuni aderenti al progetto, che sono: Cles, Terme di Comano, Milano, Trieste, Padova, Potobuffolè, Venezia, Verona, Alassio, Ravenna, Anghiari, Magliano in Toscana, Nettuno, Roma, Martina Franca.

Per accompagnare la promozione di Ravenna come città che, non solo i residenti ma anche i turisti possono scegliere per il proprio matrimonio, il Comune ha chiesto alla stilista Cristina Rocca di pensare a un abito da sposa “icona” della città. L’invito è stato accettato ispirandosi a Teodora in chiave contemporanea. L’atelier di Cristina Rocca ha realizzato un abito in seta mikado bianca, con inserti in macramé color oro dipinti a mano. Si tratta di un modello a sirena, con un’ampia scollatura dietro, accompagnato da una gonna, appoggiata in vita, in raso porpora e pizzo dorato, tessuti e colori ispirati dal mantello di Teodora.

Anche l'acconciatura e il trucco, realizzati da Marisa Savorelli by Aribelli ed Estetica Annalisa, e gli accessori, creati da Francesca Savini della Conteria Bijoux,sono ricchi di riferimenti alla figura dell'imperatrice bizantina ritratta nei mosaici della basilica di San Vitale.

Roberto Romin