Ravenna, 11 novembre 2013 -  Da questa notte, pioggia e vento stanno abbattendosi sul ravennate provocando danni soprattutto sul litorale. Il progressivo disgregarsi della duna artificiale nel tratto di arenile, che va da Lido di Savio fino a Punta Marina, potrebbe favorire l'ingresso dell'acqua marina nei centri abitati.
A Lido di Dante l’acqua è arrivata a ridosso degli stabilimenti balneari mentre a Lido di Savio sta erodendo i cordoni sabbiosi lungo la spiaggia.
 

 

Per quanto riguarda i fiumi, di cui si sta occupando il servizio tecnico di bacino dei fiumi romagnoli, c’è preallerta per il Savio da parte della protezione civile regionale. Il vento forte ha causato la rottura di rami di alberi, pini in prevalenza. A Lido di Classe questa mattina è stata temporaneamente interrotta via Pigafetta dalla Polizia municipale  per consentire la rimozione di un pino pericolante.
 

 

Una squadra di Azimut da stamani sta perlustrando il territorio allo scopo di rimuovere rami rotti di ostacolo alla viabilità. A Marina di Ravenna la squadra è intervenuta per un’acacia che si è rovesciata senza provocare danni. La Polizia municipale ha ricevuto segnalazioni per rami rotti sulle strade, per pali dell’illuminazione e cartelli stradali pericolanti, attivandosi per le opportune verifiche e i contatti gli enti competenti per la soluzione dei problemi. 
 

 

Nelle strade dei lidi dove sono presenti pini lungo viali e strade  causa del forte vento è caduta al suolo una grande quantità di aghi ostruendo caditorie e bocche di lupo. Sono allo studio in queste ore le azioni azioni per risolvere il problema nel più breve tempo possibile. La località più colpita è Cervia, dove stanotte tra l'altro un albero è caduto sull'auto di una guardia giurata, inoltre è crollato anche una grande impalcatura di un cantiere.
 

Questi i danni finora segnalati a Cervia: erosione della duna artificiale eretta a protezione dell'abitato nella zona Milano Marittima nord, erosione della zona costiera, abbattimento alberature stradali, crollo di rami su sede stradale, danneggiamenti impianti di illuminazione pubblica e impianti semaforici, danneggiamenti impianti segnaletici, allagamenti diffusi. Si segnala inoltre livello critico acqua nel porto canale per fenomeno di risalita del mare e notevole moto ondoso e livello critico acqua nei canali di scolo del Consorzio di Bonifica.

L. Tazz.