Bassa Romagna (Ravenna), 6 febbraio 2014 - A poco meno di una settimana dall’eccezionale ondata di piena che tra venerdì e sabato scorsi ha riguardato in particolare i fiumi Santerno, Senio e Reno, i sindaci dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna hanno incontrato l’ingegner Caterina Mancusi, responsabile del Servizio Tecnico Bacino Reno, che si occupa della gestione degli alvei fluviali che attraversano il territorio della Bassa Romagna.

L’incontro è stato un’occasione per esaminare l’attuale situazione dei fiumi Senio e Santerno, alla luce dei recenti avvenimenti che hanno destato una certa apprensione soprattutto tra coloro che risiedono in prossimità degli argini. Il dirigente ha rimarcato che sono programmati stanziamenti per attività di manutenzione ordinaria, per la messa in sicurezza di diversi tratti ritenuti più importanti.

Permangono tuttavia alcune criticità per le emergenze che l’Unione sta affrontando: “E’ acclarato che riparare ai danni sia molto più costoso che mettere in sicurezza un territorio attraverso una corretta pianificazione preventiva - ha dichiarato il sindaco Raffaele Cortesi -. Al primo posto va messa la sicurezza idraulica del territorio, superando le distanze tra i vari enti. Occorre trovare la giusta compatibilità tra sicurezza e vincoli ambientali. Ci faremo perciò promotori di un incontro urgente con la Regione e la Provincia; al tempo stesso, occorrono le risorse sufficienti a una programmazione di lungo periodo”.

lu.sca.