Ravenna, 14 marzo 2014 - ARTE, cinema e musica. Ieri sera, dopo quasi un anno e mezzo di chiusura, il cinema teatro Astoria di via Trieste ha riaperto con una programmazione cinematografica tradizionale che guarda con particolare attenzione alla qualità, ma anche con la proiezione del ‘Nabucco’ diretto da maestro Riccardo Muti. E chi ha attraversato i corridoi della multisala ha anche potuto ammirare la collezione di cartoline d’autore realizzate dal russo Ivan Jakovlevic Bilibin,scenografo teatrale, pittore e illustratore di libri di fiabe vissuto a cavallo tra Otto e Novecento.

«Siamo ovviamente entusiasti — sottolinea Federico Nitti, amministratore unico del gruppo CinemaCity, cui fanno capo sia la multisala di via Secondo Bini, sia l’Astoria — di poter riaccendere i proiettori all’Astoria in ben sette sale, dopo questa lunghissima pausa forzata: è un cinema storico al quale i ravennati sono molto affezionati. Siamo sicuri che la clientela apprezzerà molto la programmazione studiata: in particolare lavori d’essai che altrimenti farebbero fatica a trovare spazio, seconde visioni di qualità e logicamente i film più richiesti dal grande pubblico, in un ambiente impreziosito da esposizioni artistiche. Stiamo lavorando a ritmi serrati perché l’offerta della multisala appena riavviata cresca sempre più, tra eventi speciali e servizi di ristorazione».

LA struttura è rimasta chiusa per così tanto tempo a causa della presenza di amianto in alcuni sottotetti, ambienti comunque non a contatto con il pubblico. Tutti questi mesi sono stati necessari per bonificare l’edificio. Così adesso anche l’Astoria contribuirà a rafforzare la presenza di sale cinematografiche a Ravenna dove, da poco, in centro ha riaperto anche il Mariani.